Il fatto
Muore Marcello Casati, una vita di lotte al fianco dei lavoratori Piaggio: difese lo stabilimento a Pontedera
Da qualche tempo era malato ed era rientrato a Terricciola doveva viveva con la famiglia
TERRICCIOLA. Addio all’uomo del confronto, del rispetto e della fermezza nelle lotte sindacali. È morto
Marcello Casat i, 77 anni (era nato il 20 marzo 1947) storico sindacalista della Piaggio, voce del lavoro per tanti anni. La Valdera e la provincia di Pisa perdono uno dei protagonisti insieme agli operai di importanti battaglie per l’occupazione e i diritti dei lavoratori della Piaggio a Pontedera e dell’indotto. È stato sindacalista in Piaggio dal 1977 e segretario Uilm dal 1996 al 2004, fino a ricoprire il ruolo di segretario provinciale Uil Pensionati, dopo che nel 2019 era stato nominato presidente dell’INPS a Pisa, da sempre legato al partito socialista. La provincia perde un uomo del confronto e della fermezza, un punto di riferimento per tanti anche quando era andato in pensione.La difesa dello stabilimento a Pontedera
Non perdeva occasione per ricordare l’orgoglio di avere difeso la presenza dello stabilimento Piaggio a Pontedera, così come aveva fatto un anno fa durante i Vespa Days. «Dobbiamo ricordarci sempre che la storia sarebbe potuta andare diversamente», una delle sue considerazioni più recenti, riflettendo sull’ipotesi di trasferimento a Nusco degli anni intorno al 1990. Sicuramente uno dei protagonisti di molte pagine della storia del rapporto tra fabbrica e Pontedera. Una storia che nel corso di cento anni ha superato la guerra, l’alluvione, la stagione degli scioperi e il numero degli operai che da 13mila è andato riducendosi.
La raccolta firme sull'aumento degli stipendi dei parlamentari
Marcello Casati era noto anche per aver promosso, negli anni Novanta, tra gli operai metalmeccanici (e non solo) una raccolta di firme che contestava l'aumento di stipendio dei parlamentari. La notizia, pubblicata dal "Tirreno", fece il giro d'Italia, ripresa dai maggiori quotidiani e tv nazionali.
La malattia e il rientro a casa
Casati da qualche tempo aveva problemi di salute, tanto che era stato ricoverato all’ospedale Lotti, poi il rientro a casa a Terricciola con la sua famiglia. Il funerale ci sarà domani, domenica 23 febbraio, alle 15,30 nella chiesa di Peccioli.