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Pontedera, lo speaker dello stadio fa ironia su un giocatore avversario: ora rischia multa e Daspo

Un momento del match tra Pontedera e San Donato Tavarnelle
Un momento del match tra Pontedera e San Donato Tavarnelle

La voce ufficiale del “Mannucci” chiama “pallone d’oro“ un giocatore del San Donato Tavarnelle

27 febbraio 2023
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PONTEDERA. Nervi tesi allo stadio di Pontedera. Con la società granata che alla fine della partita disputata nel pomeriggio di domenica 26 febbraio – valida per il girone B di Serie C – tra i padroni di casa e gli ospiti fiorentini del San Donato Tavarnelle, che hanno vinto 4-2, ha pubblicato una nota ufficiale sul proprio profilo Facebook.

«La società esprime le più sincere scuse alla società San Donato Tavarnelle e al suo giocatore, Alessio Rossi, per quanto pronunciato dello speaker dello stadio in occasione del gol e della sostituzione. Siamo profondamente rammaricati per il comportamento non professionale e non in linea con i nostri valori e con le nostre norme di condotta. La nostra società – scrive il Pontedera calcio – riconosce da sempre l'importanza di un comportamento etico e professionale nel mondo dello sport e riteniamo che ogni partita debba essere caratterizzata da un rispetto reciproco tra le squadre e i loro sostenitori».

Ma cosa è successo al Mannucci? Stando a una prima ricostruzione dei fatti, tutto nasce al 36’ del primo tempo, quando il San Donato Tavarnelle realizza la rete del momentaneo vantaggio per 2-1. A siglare il gol è Alessio Rossi che va ad esultare col gruppetto dei sostenitori fiorentini, sistemati nella parte destra della tribuna coperta, e non nel settore ospiti in gradinata sud. I festeggiamenti di Rossi non vengono graditi dal resto della tribuna centrale, occupato da sostenitori del Pontedera.

A questo punto, lo speaker, annunciando il gol degli ospiti – stando a quanto scritto dal Pontedera nel comunicato ufficiale – si sarebbe lasciato andare a un commento che viene diffuso dagli altoparlanti dello stadio. Poi, a dieci minuti dalla fine della partita, il secondo episodio incriminato. Rossi viene sostituito, e lo speaker – nell’annunciare la sostituzione – si sarebbe di nuovo fatto sfuggire qualche parola di troppo, anche stavolta diffusa in tutto lo stadio. L’atmosfera dunque si è ulteriormente riscaldata in tribuna. A fine partita si è reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine per scortare la sparuta rappresentanza di tifosi ospiti, onde evitare eventuali incidenti coi sostenitori di casa. Non si sono registrati disordini all’esterno dello stadio. Il commissariato fa sapere che sono in corso valutazioni sul comportamento delle persone protagoniste della lite, e che quindi non sono da escludere provvedimenti.

T.S.

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