Pistoiese, contro il Fanfulla l’unico dubbio è legato a Viscomi
Il difensore è alle prese con problemi fisici che ne limitano l’utilizzo in campo. Gli ampi spazi del Comunale di Lodi ideali per attaccanti come Di Biase e Barzotti
PISTOIA. Ieri mattina la Pistoiese, agli ordini di Consonni e del suo staff, si è allenata al Turchi. Osservati speciali erano gli elementi che accusano qualche problema fisico.
A tal proposito il forte difensore Francesco Viscomi, già tenuto a lungo in panchina domenica, ha abbandonato anzitempo la seduta. Da alcune settimane il giocatore non è in perfette condizioni fisiche, ma lo staff lo gestisce. Con il Salsomaggiore non ha giocato e con l’Aglianese ho disputato gli ultimi dieci minuti. Si parla di dettagli, perché la squadra affidata alle sapienti cure di Marco Falasca ha avuto pochi infortuni e in particolare sono stati spesso evitati quelli muscolari. Ci sono altri giocatori per così dire borderline. Uno di questi è Macrì, che ha tirato la carretta per diversi mesi. Si tratta di uno dei giocatori chiave, visti i suoi 6 goal e quattro assist. Adesso il fantasista mancino tira un po’ il fiato anche se si sta allenando regolarmente con i compagni. Pure lui ha ultimamente poco spazio. È stato assente contro Real Forte Querceta, Prato e Bagnolese, contro Carpi, Forlì e Salsomaggiore ha giocato a minutaggio ridotto e contro l’Aglianese non era stato convocato. Accusa una infiammazione al ginocchio con la quale secondo mister Consonni «deve convivere».
Quando il trequartista non ce la faceva a giocare, Consonni ha compiuto dei veri e propri capolavori per sostituirlo: contro il Prato ha inventato nel ruolo Barzotti, che fu tra i migliori anche in quella posizione, altre volte Andreoli e ad Agliana perfino Florentine, che tra l’altro ha risolto una partita complicata. A proposito del forlivese va detto che pure lui non è al top. La settimana scorsa è emersa una cicatrice conseguente a un vecchio infortunio muscolare, quando il centrocampista giocava in Primavera. Il mister ad Agliana lo ha tenuto inizialmente in panchina, inserendolo dopo il vantaggio. Gli sono bastati comunque 18 minuti per mettere il timbro sulla gara nonostante il suo problemino. È andato tra linee con la sua consueta maestria costringendo al fallo la difesa neroverde e ottenendo la punizione con la quale Caponi ha raddoppiato.
Tutto questo per concludere che la squadra, al di là di fisiologici problemi è in salute. Domenica a Lodi l’unico dubbio al momento è legato a Viscomi, un centrale “alla Bunucci” che potrebbe far comodo sul vetusto stadio Comunale Dossenina. Il terreno dell'impianto sportivo di Lodi inaugurato nel 1920, ha dimensioni parecchio ampie (110 m x 68 m). Sui lanci lunghi e gli spazi ampi vanno a nozze elementi come Barzotti e Di Biase, molto abili ad attaccare la profondità. Nella gara contro il Fanfulla, crocevia della stagione, la Pistoiese andrà alla caccia della settima vittoria consecutiva sperando che la Giana, come peraltro già successo alla Pistoiese, cada sull’ostico terreno della Sammaurese.