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Il derby dei tifosi che vivono lontano: «Sveglia all’alba per gli arancioni»

di Stefano Baccelli
Gianmarco Di Biase nel derby di Coppa Italia contro l’Aglianese (foto Nucci)
Gianmarco Di Biase nel derby di Coppa Italia contro l’Aglianese (foto Nucci)

Verso la sfida del Bellucci tra l’Aglianese di Baiano e la Pistoiese di Consonni

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PISTOIA. Lo stadio “Germano Bellucci” di Agliana dista da Pistoia nove chilometri e mezzo. Per raggiungerlo occorre attraversare un breve tratto di strada extraurbana e il tempo di percorrenza a velocità di crociera è di tredici minuti. Non per tutti i tifosi però si tratta di una trasferta così vicina.

Per esempio per il presidente del Club Cuori Arancioni, Enrico Boni, il quale per lavoro si trova da un mese in Florida, più precisamente a Miami: «Mi alzerò alle otto, visto che per il fuso la gara inizierà a quell'ora. E proverò a seguire il derby tramite il pc». Boni è un tipo “nerd” e sicuramente non avrà difficoltà a collegarsi. La Pistoiese è comunque oggetto dei desideri di tanti tifosi che la seguono da distanza come Michele Tesi, che vive a Moncalieri: «Domani seguirò la partita contro l’Aglianese (dove per altro il mio babbo ha militato da ragazzo per un paio di anni) su Tvl come per tutte le altre trasferte. Spero di poterla vedere presto seguire in palcoscenici degni del suo nome. Mio papà è nato a Pistoia ed è per questo che sin dall’adolescenza sono sempre stato legato a questi colori. L’amore per questa squadra è dovuto al legame che ho con i miei nonni toscani».

Un altro tifoso doc è Francesco, che vive in Valtellina: «Seguo la Pistoiese nelle trasferte più prossime a casa mia, cioè in Lombardia e alta Romagna. Quando posso vado al Melani ma tra andata e ritorno sono più di 800 chilometri, spesso da fare in giornata. La partita ad Agliana (che conosco) non credo di poterla seguire, neppure sul web. Soffro troppo a guardare senza sostenere la squadra».

Un tifoso molto attaccato ai colori che vive a Roma ed anche persona famosa è Enio Drovandi, il quale la mette ovviamente in battuta: «Mi piace immaginarmi di essere uno “scout” e di piantare una tendina davanti al “Bellucci”, dove sarò con il cuore fin dalle prime ore del mattino. Non posso perdermi questo derby». Non è una trasferta vicinissima comunque nemmeno per i tifosi delle Piastre, dove c’è il club Montagna Pistoiese. «Non è un problema andare ad Agliana – commenta con ironia il presidente Giacomo Reggiannini – tanto è tutto discesa». Poi rivela: «Qui all’Accademia della Bugia ci hanno detto che dall’anno prossimo saranno in discesa tutte le trasferte sia all’andata che al ritorno!». La conclusione al “decano” Mauro Baiocchi: «Avevamo pensato di andare in bici, poi valutando l’età e la voglia di vedere davvero la partita abbiamo optato per raggiungere Agliana in auto».l

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