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Pistoia

L'ultimo saluto

Suocera e nuora morte a Pistoia: fissata la data dei funerali

di Tiziana Gori

	Via Fiorentina nel punto in cui si è verificato l’incidente (foto Nucci) e Laura Mecheri
Via Fiorentina nel punto in cui si è verificato l’incidente (foto Nucci) e Laura Mecheri

Tragedia di Sperone, le salme saranno esposte da domani (31 dicembre) alla Croce verde

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PISTOIA. A una settimana di distanza dal tragico pomeriggio di Santo Stefano, Sperone e la città potranno dare l’ultimo saluto a Laura Mecheri e Liliana Podestà.

Si svolgeranno venerdì 2 gennaio, alle 14,30, nella chiesa della Vergine, i funerali dell’anziana morta in seguito all’investimento di un’auto e della nuora, colpita da un malore poco dopo.

Nei confronti dell’automobilista che ha investito Liliana, 87 anni, tra il circolo Arci dello Sperone e il Fagiolo, in via Fiorentina, è stato aperto come da prassi un fascicolo per omicidio stradale. L’alcol test eseguito in serata aveva dato esito negativo.

Liliana Podestà e il marito, Giampiero Giusti, dal 2002 al 2005 presidente del Pistoia Basket, erano scesi dall’auto e volevano attraversare la strada per entrare in casa, un’abitazione bifamiliare dove viveva anche Laura Mecheri con il marito, Andrea Giusti, ingegnere, e i figli Alessandro ed Eleonora. Il marito ce l’ha fatta ad attraversare prima del sopraggiungere dell’auto, la moglie no. È stata scaraventata sul parabrezza, dove ha picchiato la testa, e da lì sull’asfalto. Il colpo ha richiamato l’attenzione di diversi residenti. Alcuni hanno raccontato che Laura Mecheri, 59 anni, ha avuto un malore appena ha visto la suocera.

Inutilmente, in attesa dei soccorsi, il marito ha provato a svegliarla, ma la donna non ha mai ripreso conoscenza. Entrambe, lei e la suocera, sono state dichiarate decedute poco dopo al pronto soccorso. La notizia della tragedia ha avuto un’eco nazionale. Mecheri svolgeva l’attività di fisioterapista alla Fondazione Maic, dove la passione per il suo lavoro e la disponibilità sono ricordati con affetto. La figlia Eleonora ha militato in diverse società di volley, mentre il figlio gioca a basket ed è un dipendente della Croce verde, che ha annullato la prevista inaugurazione di un mezzo sociale. I corpi sono esposti da domani (31 dicembre) alle cappelle dell’associazione in via Borgioli.

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