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Pistoia, cacciatore ferito durante la battuta: gli sparano in un occhio dal bosco

di Tiziana Gori
Pistoia, cacciatore ferito durante la battuta: gli sparano in un occhio dal bosco<br type="_moz" />

È successo alla Croce arcana: 70enne ricoverato al San Jacopo

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CUTIGLIANO. Tragedia sfiorata nei boschi della Doganaccia (Cutigliano). Un cacciatore di 70 anni è rimasto ferito da un colpo partito accidentalmente dal fucile di un membro di un altro gruppo. Lui era con il figlio nell’area della croce Arcana.

La dinamica dei fatti è al vaglio dei carabinieri della Stazione di Cutigliano, intervenuti insieme ai soccorritori dopo l’allarme lanciato da un amico, un pratese di 67 anni, e dal figlio 40enne della vittima. Il ferito e il figlio risiedono a Casalguidi. L’incidente - presumibilmente un incidente di caccia - è avvenuto ieri mattina intorno alle undici. Dal fucile da caccia del 67enne è partito un colpo che ha ferito il 70enne vicino all’occhio destro.

Immediata la telefonata al 118, che ha inviato sul posto l’automedica da San Marcello e un’ambulanza d’emergenza della Misericordia di Cutigliano. Allertati anche i carabinieri e i vigili del fuoco, che però sono stati fatti tornare indietro dopo un po’, perché il loro intervento non era più necessario.

Il punto in cui era avvenuto l’incidente non era semplice da raggiungere, ma percorribile comunque dai mezzi di soccorso. Una strada sterrata che dalla Doganaccia si dipana in direzione della Croce arcana. Una volta arrivati sul posto, il 70enne, che è sempre rimasto cosciente, è stato preso in carico dal medico del 118 per i primi soccorsi. Il medico ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso Pegaso 1 da Firenze, che però ha dovuto annullare la missione per le avverse condizioni meteo che si registravano in zona.

Una volta stabilizzati i parametri e applicata una prima medicazione, il 70enne, colpito da alcuni pallini da caccia vicino a un occhio, è stato trasferito in ambulanza e poi trasportato al pronto soccorso del San Jacopo, a Pistoia, in codice giallo.

Se la prognosi dei medici dell’ospedale sarà inferiore ai venti giorni sporgere eventualmente causa per il fatto nei confronti del 67enne spetterà direttamente al 70enne di Casalguidi. Con una prognosi superiore potrebbero ritenere di dover procedere per lesioni colpose le forze dell’ordine.


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