Pistoia, parabrezza in frantumi: un altro raid dei vandali
Dopo via delle Mura Urbane presa di mira via Zamenhof. E ora la sinistra chiede al sindaco di destra più sicurezza
PISTOIA Un altro raid vandalico, sempre di notte (quella tra martedì e ieri), sempre a danno delle auto parcheggiate e sempre nella solita zona, vicino alla stazione. Stavolta non in via delle Mura Urbane, dove la mattina dello scorso 13 giugno una decina di macchine sono state ritrovate dai loro proprietari con le ruote tagliate, ma in via Ludovico Zamenhof.
Vetri sfondati
Nessun pneumatico squarciato, ma alcuni parabrezza in frantumi (almeno quattro) bucati e sfondati da un lato. Un danno ancora più pesante dal punto di vista economico, specialmente se non si è coperti dall’assicurazione. Ma soprattutto un episodio che fa tornare al centro del dibattito cittadino il tema della sicurezza. I residenti di via delle Mura Urbane - che poi si trova sul solito asse di via Zamenhof, separate dal cantiere di largo Treviso - avevano chiesto al Comune di installare delle telecamere di videosorveglianza, che fungessero almeno da deterrente per i vandali. Dopo quest’ultimo episodio, la questione viene affrontata anche dalla politica e in particolare dal Pd, per voce del consigliere Paolo Tosi.
Ora è la sinistra che chiede sicurezza
«Se l’ordine pubblico spetta in primis alle forze di polizia, il sindaco Alessandro Tomasi non può esimersi da mettere in campo tutte le misure necessarie per presidiare il territorio e contrastare questi atti di vandalismo che stanno mettendo a dura prova i pistoiesi - afferma Tosi - Pistoia è poco sicura? Certo che no, ma non si può negare che il susseguirsi di questi atti di vandalismo preoccupino i pistoiesi. I residenti del centro attendono ancora la riqualificazione dei parcheggi San Giorgio e Pertini, attendono un sistema di videosorveglianza efficace e soprattutto tutti si chiedono che fine abbiano fatto le pattuglie dei vigili urbani. Vederne una ormai è un miraggio».
Le scorribande
Secondo il consigliere di opposizione, «queste scorribande notturne non vanno sottovalutate, c’è un disagio probabilmente giovanile che va compreso e accolto e anche qui la politica deve farsene carico. Nell’immediato però torniamo a presidiare il territorio con la nostra polizia locale nelle ore notturne e incrementiamo la videosorveglianza in modo da tranquillizzare i cittadini. Questa destra si era presentata alla città come in grado di assicurare sicurezza ma in realtà per la sicurezza dei pistoiesi non ha fatto niente»