Il Tirreno

Dopo i primi segnali dei giorni scorsi, da oggi il caldo in Toscana e in gran parte d’Italia farà davvero sul serio. «Le temperature sono in costante aumento – spiegano dal Centro Meteo Toscano –  e nei prossimi giorni si prevedono punte prossime ai 40 gradi, con una persistenza del caldo intenso che preoccupa meteorologi e cittadini».

Ma più delle temperature al suolo, l’attenzione per il Cmt si deve concentrare «su due record climatici preoccupanti, entrambi senza precedenti per il nostro Paese».

Zero termico a quota mai raggiunta: oltre i 5400 metri

Il primo dato allarmante riguarda lo zero termico, ovvero la quota alla quale la temperatura scende sotto lo zero. «Tra oggi e domani, in Italia, questo livello supererà i 5400 metri di altitudine, un valore mai registrato prima nella storia delle rilevazioni meteo. Per dare un’idea concreta di cosa significhi: questa sera sulle Alpi lo zero termico sarà già attorno ai 5200 metri. Tradotto: sul Monte Bianco le temperature resteranno sopra lo zero anche in vetta, mentre a 2500 metri di quota, in molte vallate alpine, si potranno toccare i 20 gradi, tanto che una passeggiata in pantaloncini corti non sarà affatto fuori luogo».

Anche all’Abetone sono attese massime comprese tra 23 e 24 gradi: «Un’anomalia termica che sta riscrivendo le statistiche climatiche italiane».

Mediterraneo bollente: il mare più caldo del pianeta

Il secondo record riguarda il Mediterraneo, che in questi giorni risulta essere il mare con l’anomalia termica più alta a livello mondiale. «Un primato tutt’altro che rassicurante. Le rilevazioni indicano infatti che il Mediterraneo occidentale sta registrando un’anomalia di quasi +6 gradi rispetto alla media del periodo. Nel Tirreno meridionale si sfiorano i 30 gradi di temperatura superficiale, mentre lungo le coste toscane si registrano già 28 gradi. Numeri fuori scala, soprattutto considerando che giugno di solito segna valori ben più bassi, mentre i picchi più elevati si raggiungono solo a metà agosto».