Il Tirreno

Pisa

Pisa calcio
Tifosi

Non è salita la febbre da Pisa: numeri “tiepidi” nella prima fase di campagna abbonamenti

Non è salita la febbre da Pisa: numeri “tiepidi” nella prima fase di campagna abbonamenti

Chiude mercoledì 27 luglio alle 19 la prima fase (prelazione) della campagna abbonamenti. Al momento le tessere vendute sono circa 1.600, la Membership è già sopra le 2.000

27 luglio 2022
3 MINUTI DI LETTURA





PISA. Niente boom. La febbre da Pisa, insomma, al momento non è altissima. Neanche troppo bassa, sia chiaro, ma la prima fase della campagna abbonamenti, che mercoledì 27 luglio arriva al capolinea, sta facendo registrare numeri non clamorosamente elevati. A martedì 26 luglio, infatti, le tessere rinnovate rispetto alla stagione 2019/2020, l’ultima nella quale è stato possibile sottoscrivere la tessera annuale per l’ingresso all’Arena Garibaldi-Anconetani, erano a un passo da quota 1.600. Sembra un’inezia rispetto alle 15.000 a passa anime di Pisa-Monza, ma in effetti non sono pochi.

Tanti fattori

Sul numero raggiunto, infatti, incidono diversi fattori. Naturalmente l’aumento dei prezzi (in curva 15 euro in più, in gradinata 40) rispetto all’estate di tre anni fa ma non solo. Ad esempio continua a pesare l’ombra del Covid, perché in molti temono una nuova ondata per il prossimo autunno con conseguente nuova chiusura al pubblico degli impianti, ma anche l’abitudine a seguire le partite in tv o via Web che la pandemia si è portata dietro e, non ultimo, il calendario “spezzatino” che lascia fin troppo poche garanzie sul calendario della partite.

C’è tempo

Per abbonarsi al Pisa, però, c’è ancora tempo, Termina merxcoledì 27 luglio alle 19, infatti, il periodo di prelazione riservato ai vecchi abbonati. A partire da domattina (ore 10) inizierà la vendita libera con una importante novità: sarà possibile sottoscrivere il proprio abbonamento anche online. Per facilitare l’acquisto e l’emissione dell’abbonamento è necessario attivare il proprio programma di Membership prima di presentarsi allo Store. Con la Pisa Membership, che è gratuita, si avrà accesso ad una serie di opportunità, una semplificazione dell’accesso allo stadio, eventi dedicati e tanto altro ancora. Per iscriversi è sufficiente connettersi alla pagina dedicata del sito di TicktOne. Per rinnovare (oggi) il vecchio abbonamento, invece, bisogna presentarsi con un documento d’identità valido, il codice fiscale e un indirizzo mail di riferimento (per ogni abbonamento potrà essere registrato un solo indirizzo mail) al Pisa Store di via Oberdan 22 ( in Borgo Largo), al Pisa Store di via Luigi Bianchi, al Tifo Pisa (Fornacette). Questi i prezzi (a tutti vanno aggiunto 3 euro di prevendita: Curva nord intero 195 euro, under 14. 55 euro; Gradinata intero 355 euro, under 14. 55 euro; Tribuna inferiore intero 495 euro, under 14. 55 euro, over 65 195 euro, disabili 195 euro; Tribuna superiore intero 685 euro , under 14. 55 euro, over 65 270 euro, disabili. 270 euro. Nei punti vendita speciali saranno applicate ulteriori commissioni da parte del gestore biglietteria La tariffa disabili viene applicata nel settore di Tribuna, inferiore e superiore alle persone aventi una invalidità pari o superiore al 60%, deambulanti. È ovviamente sempre attiva la promozione speciale che permette con la sottoscrizione dell’abbonamento e l’accesso al programma Membership di acquistare al prezzo promozionale di 49 euro la nuova maglia ufficiale della stagione 2022/2023.

La novità che piace

Da registrare, poi, l’ottima risposta alla novità della membership. Mentre gli abbonamenti rinnovati, come detto, sono poco meno di 1.600 le tessere di questa sorta di “club” dei tifosi sono già oltre le 2.000. Anche chi non si sta abbonando, cioè, la sta sottoscrivendo per farlo comodamente più avanti o più semplicemente per avere poio un accesso più veloce per l’acquisto dei singoli biglietti delle partite.

L’obiettivo

In questo panorama il grande obiettivo della società resta quello di superare la quota delle 5.271 tessere di tre anni fa. Come spiegato non sarà semplice, anche con la vendita libera, per le problematiche contingenti di questo e dell’ultimo periodo. Di sicuro superare il muro di quota 5.000 sarebbe già un successo importante. L’andamento attuale dice che forse non sarà così, ma alla resa dei conti neanche questo sarebbe un problema: quando c’è di mezzo il Pisa il popolo nerazzurro non tradisce mai.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Primo piano
La protesta

Salta il rinnovo del contratto, supermercati in sciopero la vigilia di Pasqua: i marchi coinvolti

di Martina Trivigno
Sportello legale