Il Tirreno

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Il dolore

Morti nello scontro in moto a Pisa, autopsia per Leo e Jaco. I ricordi degli amici: «Per sempre con noi»

di Luca Cinotti

	Gli striscioni fuori dal liceo Buonarroti e dall’istituto Da Vinci
Gli striscioni fuori dal liceo Buonarroti e dall’istituto Da Vinci

Tanta commozione nei messaggi lasciati sugli striscioni appesi fuori dalle scuole: «Cercate di sorridere sempre»

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PISA. Da una parte le autopsie, dall’altra i filmati. Sono questi i due filoni dell’inchiesta della polizia municipale di Pisa, coordinata dalla procura per i minorenni di Firenze, per cercare di fare chiarezza sull’incidente in moto di mercoledì scorso, nella quale hanno perso la vita Jacopo Gambini, di 17 anni e Leonardo Renzoni, di un anno più giovane.

Gli esami sui corpi dei due ragazzi sono stati disposti dalla procura e saranno eseguiti a inizio settimana. Potranno dare informazioni preziose sulla dinamica dell’impatto. Di sicuro, visti i traumi e le ferite riportate, c’è che i due stavano procedendo ad alta velocità nel grande parcheggio a fianco dei cantieri navali della Darsena pisana.

Ci sono poi i filmati che proprio in queste ore vengono analizzati: quelli dei cellulari di chi era presente mercoledì al momento dell’incidente e quelli registrati – eventualmente – dalle videocamere montate sui caschi di Jacopo e Leonardo.

L’esecuzione delle autopsie è direttamente legato anche alla celebrazione dei funerali, che al momento non sono stati fissati. È probabile, comunque, che vengano celebrati separatamente: Jacopo abitava a San Martino a Ulmiano (San Giuliano), mentre Leonardo era residente alla Vettola.

Intanto l’ondata di commozione partita lo scorso mercoledì e proseguita nei giorni successivi si è allargata ancora. Ne sono testimonianza gli striscione che sono stati messi ai cancelli delle scuole superiori frequentate dai due ragazzi: il liceo Buonarroti per Leonardo, l’istituto Da Vinci per Jacopo. E ogni striscione, oltre a una grande scritta, riporta i messaggi scritti a penna o a pennarello dai compagni di scuola.

Parole di dolore, ma soprattutto di gratitudine per un'amicizia interrotta troppo presto. «Anche se non ti conoscevo bene sembravi una persona magnifica», è uno dei messaggi per Leonardo. E per Jacopo in più d’uno ricorda la passione per la pesca: «Ci vediamo al lago dei Cavalieri per un’altra pescata insieme», scrive Leo. E “Pelo”: «Torneremo a pescare ragni insieme, Jacopino». E poi un invito, pieno di tenerezza: «Sei stato uno dei migliori amici che potessi avere, e mi raccomando: ridi sempre come sai fare».

E anche da Livorno arriva un ricordo per Leonardo, da parte della società di pallanuoto Livorno Acquatics, nella quale aveva giocato nel corso della stagione 2021-2022: «La società, i tecnici e tutti gli ex compagni di squadra esprimono alla famiglia di Leonardo le proprie sentite condoglianze».

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