Il Tirreno

Pisa

Il lutto

Pisa, addio al campione di lotta e punto di riferimento dei bagnini

di Roberta Galli
Fiorenzo Meucci
Fiorenzo Meucci

Era direttore della sezione dell’Associazione di Salvamento, il ricordo del figlio

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PISA. Lutto nel mondo dell’associazionismo e dello sport pisano. Si è spento il 25 novembre, all’età di 73 anni, Fiorenzo Meucci, direttore dell’Associazione Nazionale di Salvamento, sezione di Pisa, una realtà che in venticinque anni ha formato più 4mila bagnini. Fiorenzo è morto nella sua abitazione, in via Battelli, dopo una lunga malattia che lo aveva minato nel fisico, ma non nello spirito.

Il ricordo del figlio

«Babbo era così – racconta il figlio Gabriele –, aveva sempre una parola buona per tutti. Ha amato la sua famiglia in maniera esemplare e ha sempre visto il bicchiere mezzo pieno, anche nei momenti più difficili». Fiorenzo Meucci è stato un punto di riferimento per i balneari pisani, ma anche a livello sportivo. Tredici volte campione d’Italia per quanto riguarda la lotta libera, un bronzo ai Giochi del Mediterraneo, oltre a medaglie importanti per quanto riguarda il judo. Nella sua palestra La Maison du sport, in via Andrea Pisano, si allenava ogni giorno. E anche come combattente del Gioco del Ponte, nella Magistratura dei Satiri, aveva dato il suo contributo.

Meucci era un gigante buono, sempre pronto a dare una mano qualora ce ne fosse stato bisogno, lui con il suo inseparabile sigaro, in sella alla sua Vespa. Tra le sue tante attività portate avanti anche la gestione di un bar “Alle antiche navi” in via Bonanno. E poi quella sua grande voglia di apprendere che lo aveva portato, dieci anni fa, a laurearsi in Criminologia all’Università di Perugia.

La famiglia

Cavaliere della Repubblica, Meucci negli ultimi anni si era dedicato anima e cuore alla gestione della Società di Salvamento, facendola diventare un punto di riferimento non solo pisano. «Mio padre – racconta ancora Gabriele – era una persona di altri tempi, con valori ben radicati. Lui non si lamentava mai della sua situazione di salute, pensava semmai agli altri. Questo per farvi capire chi era Fiorenzo». La salma è stata composta presso le cappelline della Pubblica Assistenza. Meucci lascia la moglie Monica e i figli Gabriele, avvocato, ex assessore al Comune di San Giuliano, e Michele, commercialista. L’ultimo saluto mercoledì 27 novembre, alle 15, a Santa Maria Madre della Chiesa in Don Bosco.

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