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Il lutto

Pisa piange Odorico Di Stefano, medico ed ex consigliere comunale. Il ricordo dell'amico: «Saggio e ironico, professionista eccellente»

Odorico Di Stefano
Odorico Di Stefano

Tra i banchi consiliari con i Riformisti per Pisa dal 2013 al 2018

27 gennaio 2024
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PISA. È venuto a mancare il dottor Odorico Di Stefano, personaggio molto conosciuto e apprezzato in città, soprattutto, ma non solo, in ambito sanitario. Aveva settant’anni.

Generoso è stato il suo lavoro all’università di Pisa in qualità di assistente, così come il suo impegno in politica (ha ricoperto la carica di consigliere comunale dei Riformisti per Pisa dal 2013 al 2018).

Inoltre, nel settore della medicina generale territoriale, come medico di base, ha evidenziato le sue profonde doti umane e professionali.

Di Stefano nella sua lunga attività ha organizzato conferenze, pubblicità e recensioni di libri e ha promosso molte iniziative di alto spessore culturale con un seguito numeroso che attendeva sempre con ansia i suoi appuntamenti.

Numerosi sono stati i messaggi inviati alla famiglia, ma uno in particolare descrive la persona di Odorico in modo semplice ma intenso.

Lo ha scritto l’amico Marco Lombardi: «All’amico, prima che al medico sapiente, che riusciva a sdrammatizzare le fobie di noi “poco pazienti” va questo ricordo. Odorico Di Stefano, nato ad Arpino, città natale di Cicerone da cui aveva preso l’arte oratoria, quindi ciociaro purosangue, sapeva trascinare tutte le persone con l’originale umorismo un po’ anglosassone che lo contraddistingueva. Sotto i suoi baffoni bianchi c’era sempre un sorriso, la battuta arguta, la giusta ironia per accettare quello che il destino ha già deciso e sapeva mettere chiunque a proprio agio, anche nelle situazioni più delicate; sempre pronto con i suoi pazienti e conoscenti anche quando non era in servizio».

«Toscano di adozione e pisano con orgoglio, ha contribuito, con il suo sapere e la sua saggezza a far crescere il nostro Comune come consigliere ed è sempre stato in prima fila con la sua lista civica. Istrionico, curioso, a volte irrefrenabile con il suo entusiasmo, è stato sempre supportato dalla moglie Elena anche nelle idee più inverosimili, come la partecipazione all’intrepida quanto faticosa Milano-Taranto in sella alla sua mitica moto d’epoca: la gloriosa Moto Guzzi Falcone 500».

«Inoltre, non meno importante, era l’appuntamento con i baldi bikers ultrasessantenni da lui battezzati “I Falconi di Scogliera” che tutte le domeniche lo aspettavano con trepidazione a Marina di Pisa per stare insieme, affrontare vari argomenti e godersi le loro moto. Odorico lascia un vuoto incolmabile oltre che alla moglie Elena e ai suoi splendidi figli e nipoti che lo adoravano, anche a me come amico e sicuramente a tutti coloro che hanno avuto il piacere e l’onore di conoscerlo. Potrei continuare all’infinito con gli elogi e le lodi che si fanno di prassi in questi momenti ma all’Odorico da me conosciuto forse non sarebbero interessati; se ne va un amico, un medico eccellente e disponibile, una persona unica. Ti ringrazio Odo per l’amicizia, purtroppo spezzata, che ho potuto condividere con te; chissà, forse potremo continuarla un giorno».

La famiglia ringrazia per i tanti messaggi di stima e affetto, che sono e saranno sicuramente di conforto per poter affrontare l’immenso dolore.

Tra questi, l’ex consigliere comunale Giovanni Garzella ha scritto: «Odorico Di Stefano era un bravissimo medico, preparato e acuto, ma anche un politico attento alle istanze dei cittadini».

Federico Eligi, ex assessore comunale e ora nello staff del presidente della Regione Eugenio Giani, descrive Di Stefano come sempre attento agli ultimi: «Se c’è una cosa che non dimenticherò mai di lui è questa sua propensione a farsi carico dei problemi degli altri e ad aiutarli a risolverli. Questo è il patrimonio che ci lascia Odorico, trasmesso sia nel suo lavoro di medico sia nel suo ruolo istituzionale di consigliere comunale».
 

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