Pisa, Piero Orsini massacrato per strada: assolto lo studente che aggredì e uccise il medico
Vizio totale di mente, disposta una misura di sicurezza per 10 anni in una Rems
PISA. Assolto per vizio totale di mente e disposta una misura di sicurezza di 10 anni in una Rems. È la sentenza letta poco dopo le 16 di mercoledì 27 dal gup Susanna Messina (pm Giovanni Porpora) nei confronti del 25enne studente universitario fiorentino che il 9 gennaio scorso picchiò a morte un medico in pensione in via Bovio a Pisa. Il 74enne Piero Orsini, neurologo ex Azienda ospedaliera pisana, venne travolto senza una ragione plausibile da giovane mentre stava passeggiando.
Nel tardo pomeriggio di otto mesi fa scaricò la sua rabbiosa follia su un passante inerme che di lì a qualche giorno cessò di vivere. Non c’era un motivo particolare. Alienato nei suoi deliri, l’autore del pestaggio si avventò sulla prima persona che incontrò in strada.
Arrestato dopo pochi minuti dagli agenti delle volanti e portato prima in psichiatria al Santa Chiara di Pisa e poi in un ospedale di Firenze, da mesi il 25enne si trova nella Rems di Empoli. Accertato dal professor Mauro Mauri, consulente del gip, con un vizio totale di mente e con elevata pericolosità sociale, l’autore dell’omicidio è difeso dagli avvocati Michele Passione e Massimiliano Palena, mentre i familiari della vittima sono rappresentati dal legale Federica Ciardelli.