San Giuliano, in arrivo trentuno telecamere: investimento da 210mila euro
Si amplia il sistema di videosorveglianza, lavori affidati entro settembre
SAN GIULIANO. Trentuno “occhi” in più sul territorio per garantire la sicurezza dei cittadini sangiulianesi grazie un investimento di 210mila euro interamente dedicato al rafforzamento della videosorveglianza sul territorio comunale, metà dei quali provenienti da finanziamenti nazionali e regionali e la parte restante dalle casse dell’amministrazione termale come quota di cofinanziamento.
Perché le telecamere
Punta sulle telecamere il sindaco Sergio Di Maio per potenziare ulteriormente la prevenzione nei confronti di possibili malintenzionati e la sicurezza stradale, «anche se – precisa – non partiamo certo da zero dato che le nuove apparecchiature vanno ad aggiungersi alle 62 che abbiamo già installato negli ultimi anni in vari punti del nostro territorio, 18 delle quali per la lettura delle targhe e 44 cosiddette di “contesto”, ossia utilizzate per filmare e registrare le immagini in alcuni luoghi particolarmente sensibili».
Dove andranno
Le prime, però, saliranno presto a 32 grazie alle quindici nuove telecamere che saranno installate nelle prossime settimane e collocate nelle principali arterie stradali che attraversano il territorio di San Giuliano Terme: quattro, ad esempio, saranno posizionate lungo la via dell’Abetone e del Brennero, tre lungo il tratto dell’Aurelia che va in direzione di Vecchiano e due, rispettivamente, in via Niccolini e nel tratto della Vicarese che conduce a Calci e Vicopisano.
«Le restanti quattro le metteremo agli snodi principali della viabilità di collegamento con Pisa e Lucca» aggiunge il primo cittadino.
Non per i soldi
Di Maio, a scanso di equivoci, subito dopo precisa: «L’obiettivo di questi strumenti, sia di quelli già in funzione che degli altri che installeremo a breve, non è certo quello di aumentare il volume di sanzioni stradali: grazie alla possibilità di leggere le targhe, infatti, sarà più semplice rintracciare i veicoli che viaggiavano sprovvisti di assicurazione o senza aver fatto la revisione, a tutto vantaggio della sicurezza stradale di tutti».
Le altre 16
In cantiere, però, anche il posizionamento di sedici nuove telecamere “di contesto”, facendone salire il numero complessivo a sessanta: «Dieci saranno destinate alle aree di sosta dei cimiteri di tutte le nostre frazioni – continua Di Maio -: in passato, infatti, alcune auto di familiari che si recavano a visitare i defunti sono state danneggiate in tentativi di furto, un fenomeno che si è affievolito nel tempo grazie ai maggiori controlli, ma a cui abbiamo deciso di dedicare, comunque, un’attenzione particolare».
Le restanti sei saranno posizionate «in luoghi particolarmente sensibili del nostro territorio a cui è opportuno dedicare un’attenzione particolare».
La tempistica
Per installarle e metterle in funzione non ci sarà da attendere molto. «Proprio in questi giorni stiamo pubblicando le determine sull’albo pretorio – conclude il sindaco-: al massimo entro settembre contiamo di fare tutti gli affidamenti dei lavori. Per l’installazione vera e propria i tempi saranno piuttosto brevi»l
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