Ecco il portale degli “amici benefattori”

Alessandro Bientinesi
Ecco il portale degli “amici benefattori”

Un social network tutto pisano che mette in contatto chi contribuisce alle stesse iniziative di solidarietà

18 dicembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





pisa. Il primo social network pensato per fare solidarietà in modo trasparente e senza alcuna commissione è “pisano”. L’idea è quella di condividere e creare comunità, la stessa di decine di social network usati ogni giorno. Con la differenza fondamentale che poter stringere amicizia su Really Friend, questo il nome del progetto, bisogna aver contribuito a una stessa campagna benefica. L’idea e lo sviluppo, con un investimento importante in termini di risorse economiche e umane, è di tre aziende pisane. Ed è stata presentata ufficialmente ieri nella sede di Confesercenti Toscana Nord.

Linari Engineering, Linari Medical e iProd. Questo il gruppo di lavoro che permetterà di sfruttare, scaricando un’app da Google Play o App Store, le comunità virtuali per scopi benefici. Linari Engineriing è da 20 anni tra i leader internazionali nel settore della produzione di nanomateriali, Linari medical è specializzata in medical device nella telemedicina per la riabilitazione neurovisiva di bambini e adulti con deficit visivo. Mentre iProd ha sviluppato la prima piattaforma cloud per ottimizzare e gestire i processi produttivi delle aziende.

«Siamo felici di ospitare la presentazione del primo social network incentrato sul tema della solidarietà – ha detto Simone Romoli, responsabile Confesercenti area pisana –. Un tema che come associazione di categoria abbiamo sempre seguito con interesse. In questa fase difficile della pandemia a Tirrenia, a fine settembre, abbiamo consegnato i premi “I cuori d’impresa” alle nostre associate che si erano contraddistinte durante la prima ondata. Premio che andrà anche al gruppo Linari, che ha investito per lo sviluppo di questa applicazione Really Friend». In prima fila, insieme a Stefano Linari, amministratore delegato e fondatore del gruppo, e ad Amedeo Bruni, direttore dei sistemi informatici di iProd, c’è Caterina Stimola, presidente Really Friend e ad di Linari Medical. «Really Friend è il risultato finale di questo percorso che crea un filo diretto tra gli enti no-profit e le persone. L’app è gratuita e non ci sono commissioni sulle donazioni eseguite e ricevute – ha spiegato Stimola –. Sarà possibile anche avere la ricevuta fiscale automatica per detrarre le donazioni effettuate. I beneficiari possono essere associazioni no profit, enti pubblici e fondazioni. Per creare delle campagne bisognerà scaricare l’app e poi compilare un form. Chi è iscritto, come in un qualsiasi social network, potrà invitare gli amici su Really Friend e condividere la donazione. L’importo minimo della donazione è 1 euro». Tra i primi ad aderire la Fondazione Stella Maris e la Fondazione Alice che si occupa della lotta all’ictus celebrale. —

Alessandro Bientinesi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
Amministrative 2023

Ballottaggi, la Toscana va ancora a destra. Al Pd più voti, ma non i sindaci

di Luca Gasperoni
Le iniziative