Il Tirreno

Isola d’Elba

Strappati i manifesti per il Sì al referendum

Strappati i manifesti per il Sì al referendum

Il fatto è accaduto a Portoferraio, la condanna della Cgil: «Gesto vile, non ci lasciamo intimidire»

1 MINUTI DI LETTURA





Portoferraio.  Nella notte tra il 1 e il 2 giugno sono stati strappati alcuni manifesti che il comitato elbano per i 5 SÌ ai referendum su lavoro e cittadinanza aveva affisso negli spazi appositi in viale Manzoni a Portoferraio. «Un gesto vile e inaccettabile - dichiara Manuel Anselmi, coordinatore elbano della Cgil –  che dimostra il livello intellettuale del responsabile. Chiunque può decidere di andare a votare oppure no, di votare SÌ oppure NO: quella di strappare i manifesti referendari non è libertà ma semplicemente cafonaggine acuta. Il comitato non si lascia di certo intimorire e continuerà fino alla fine a sostenere le proprie convinzioni».

Venerdì 6 giugno dalle 18 alle 22 presso il bar Le Sirene di Portoferraio (località Le Ghiaie) si terrà l’evento di chiusura della campagna referendaria. In programma un dj set con Ebalize dj Ego e Frankmc (dancehall, rap e hip hop), Dj crazy cat lady (surf garage and sweeties) e Dj Giulien (punk e rock). Sarà presente Mirko Lami della Cgil Toscana.

«Il voto referendario – spiega Anselmi –  rappresenta la massima espressione di democrazia: invitiamo pertanto tutta la cittadinanza a sostenere il referendum e a recarsi alle urne i prossimi 8 e 9 giugno per votare 5 SÌ».

Le notizie del momento
Medio Oriente

L’Iran risponde al raid Usa: missili contro le basi americane in Qatar e Iraq

Speciale cucina