Tecla Insolia brilla tra cinema e TV: il legame con Piombino e la passione per Lucio Corsi
L’attrice e cantante toscana di 21 anni protagonista di due grandi uscite, ma non dimentica Piombino
PIOMBINO. «Ma quell’albero?». Tre parole, uno sguardo di Bianca (Tecla Insolia) rendono clamoroso già il trailer del film in uscita. È il segno del talento di Tecla, 21 anni, che conquista sempre più spazio nel panorama cinematografico e televisivo italiano, portando con sé l’affetto e la fierezza della “sua”città. In poche settimane, l’attrice (e cantante) sarà protagonista di due grandi uscite: il 20 marzo debutta al cinema – appunto – “L’albero”, presentato al Festival del Cinema di Roma 2024. Il 28 febbraio arriva su Sky e Now “L’arte della gioia”, serie diretta da Valeria Golino, accolta con entusiasmo al Festival di Cannes.
La giovane artista, che ha mosso i primi passi proprio a Piombino, è ormai un volto sempre più riconosciuto. Successo che rende felici i piombinesi e la sua famiglia.
«In questi giorni è a Roma per nuovi progetti, ma tornerà presto a casa: abbiamo la festa del compleanno di Vincenzo!», sorride emozionata la mamma Vita Maria. «Fieri di lei – aggiunge proprio Vincenzo – Bello che la nostra Tecla sia sempre così legata alle sue radici».
I due ruoli prestigiosi
Due ruoli diversi, stessa intensità. Nel film “L’albero”, esordio alla regia di Sara Petraglia, è Bianca, giovane donna alla ricerca della propria strada, che sceglie di vivere con l’amica Angelica (Carlotta Gamba) in una casa affacciata sulla ferrovia. Il grande albero, visibile dalla finestra, diventa il simbolo di speranze e inquietudini; appeso c’è il ritratto di Leopardi che richiama i tormenti della giovinezza.
In “L’arte della gioia”, Tecla si cala nei panni di Modesta, ragazza siciliana del primo Novecento che lotta per un futuro libero e indipendente, sfidando le convenzioni sociali.
La serie, tratta dal romanzo di Goliarda Sapienza e diretta da Valeria Golino, esplora il desiderio di autodeterminazione femminile in un’epoca in cui era impensabile per una donna scegliere la propria strada. «Sono emozionatissima e molto fortunata. Il personaggio è complesso e controverso, interpretarlo è stata la cosa più importante. Mi sono sentita circondata da una meraviglia infinita!», ha raccontato Tecla durante un’intervista con Alessandro Cattelan su Raidue, ricordando l’esperienza sul set. Le ha fatto eco la regista Golino: «Nel casting ho visto tante attrici bravissime, ma cercavo qualcosa di preciso. .. Poi è arrivata Tecla».
Nonostante la giovane età, Insolia ha già costruito una carriera solida, alternando musica e recitazione. Dopo aver vinto Sanremo Young nel 2019, ha partecipato al Festival di Sanremo 2020 nella categoria Nuove Proposte, classificandosi al secondo posto. Parallelamente, ha debuttato come attrice nella fiction “L’allieva” (2018) e ha ottenuto il ruolo da protagonista nel film “La bambina che non voleva cantare” (2021), interpretando Nada.
La passione per Lucio Corsi e Jeff Buckley
Negli ultimi anni ha alternato la carriera musicale con quella di attrice, partecipando a progetti come la fiction “Cinque minuti prima”, la serie Rai “Sempre al tuo fianco”, e il film “Familia”, presentato all’81° Festival del Cinema di Venezia. E sempre durante l’intervista con Alessandro Cattelan, a proposito dell’ultimo Sanremo, ha rivelato qualcosa in più: «Seguo Lucio Corsi da tantissimi anni, l’ho perseguitato! Sono cresciuta senza idoli, senza ossessioni musicali, ma sicuramente Lucio Corsi e Jeff Buckley, fosse ancora vivo perseguiterei anche lui... restano tra i miei riferimenti! » .
Il legame con Piombino
A dicembre scorso, ha ricevuto il prestigioso David Rivelazioni Italiane – Italian Rising Stars, che ha consolidato la sua posizione tra gli attori emergenti più promettenti. La sua interpretazione intensa proprio in “L’arte della gioia” ha incantato pubblico e critica. Però, nonostante il successo, non ha mai dimenticato Piombino; la città dove è cresciuta resta sempre parte della sua identità artistica e personale. «Piombino è casa mia ed è qui che ho scoperto chi sono e cosa voglio diventare» ha ricordato più volte. Dai primi passi nel mondo della musica al successo nel cinema e in Tv, il futuro di Tecla appare sempre più luminoso. Con una carriera in ascesa e una classe che non smette di stupire, Piombino la segue con orgoglio e con il vanto di annoverarla tra i suoi concittadini. La città sa che questa giovane stella ha ancora tanti traguardi da conquistare e continuerà a sostenerla, con l’affetto e il calore di chi ha sempre creduto in lei.