Antigenico rapido Lunghe file e agende piene
File fuori dalle farmacie per fare il tampone antigenico rapido.
Lo scenario, già presente nelle scorse settimane, si è aggravato nel periodo delle feste e, probabilmente, aumenterà ancora con l’ordinanza firmata martedì scorso dal presidente della Regione Giani che affida al test rapido la validità della positività e anche la fine isolamento.
«C’è tantissima richiesta – spiega Marco Viti della farmacia in lungomare Marconi – Solo questa mattina (ieri per chi legge) ne abbiamo fatti 75, trovando diversi positivi, per la maggior parte asintomatici». Insomma, un quadro non certo confortante, quello che emerge a sentire le farmacie.
«Mi aspetto gli effetti dell’ordinanza del presidente Eugenio Giani nei prossimi giorni – dice Giacomo Ferrari, direttore della farmacia comunale in via Ischia, a Montemazzano – Al momento le richieste vengono perlopiù da chi si ritrova in piccoli gruppi per Capodanno e per coloro che fanno visita a parenti fragili».
«L’obiettivo – conclude il farmacista Giacomo Ferrari – è abbassare il rischio del contagio».
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