Il Tirreno

Traffico, rivoluzione nel 2018: Ztl più larga e piste ciclabili

Guido Fiorini
Tutta l’area di piazza Gramsci e via Roma (a sinistra) sarà riqualificata dopo l’eliminazione del terzo binario della ferrovia
Tutta l’area di piazza Gramsci e via Roma (a sinistra) sarà riqualificata dopo l’eliminazione del terzo binario della ferrovia

Previsti anche parcheggi per i residenti del centro storico e uno per camper. Viale del Popolo, almeno in estate, sarà in larga parte solo pedonale

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PIOMBINO. Concluso il percorso partecipativo, con gli incontri nei quartieri, il Pum (Piano urbano della mobilità) entra nella fase operativa. I tecnici della Tages di San Giuliano Terme (Pisa), società specializzata in programmazione di trasporti, stanno già lavorando alla stesura definitiva.

L’obiettivo dell’assessore Claudio Capuano è portarlo in consiglio comunale per l’approvazione entro dicembre, così da iniziare i lavori nel 2018 e concludere la legislatura (fine primavera 2019) con qualcosa di concreto realizzato. Una parte delle novità, però, dipende dalle Ferrovie che, quanto prima, hanno in progetto di spostare il fronte della stazione e togliere il terzo binario, così da consentire la riqualificazione di tutta l’area, compreso l’allargamento di via Roma.

In questo contesto si inserisce anche lo spostamento della Coop di via Gori in via Flemalle, sempre che la cooperativa, che certo non naviga in acque tranquille, sia sempre intenzionata a portare avanti il progetto. Qualche mese fa dubbi li aveva anche il sindaco che dichiarò: «Non lo nego, sono poco sereno. Vorrei sapere se il trasferimento della Coop è sempre in piedi, perché a quello spostamento è legato il nuovo disegno del centro e il piano della mobilità».

L’assessore Claudio Capuano, comunque, chiarisce che il Pum andrà avanti lo stesso, anche senza lo spostamento della Coop. Mentre l’intervento di Ferrovie è propedeutico a tutto il resto.

«In questi 18 mesi di legislatura che mancano – ci dice – vorrei portare a compimento una serie di progetti che ho curato e che ora sono pronti a partire. In tempi relativamente brevi saremo pronti con la nuova illuminazione in tutta la città, con un efficientamento energetico che darà luce migliore a costi assai più bassi. Però l’operazione che più mi sta a cuore è il Pum, il piano urbano della mobilità, per il quale da poco abbiamo terminato gli incontri pubblici, raccogliendo una serie di richieste dai residenti delle varie zone. L’ingegner Ferrini e gli altri tecnici della Tages sono al lavoro per la stesura definitiva che, nelle mie intenzioni, dovrebbe essere approvata dal consiglio comunale entro il mese di dicembre».

Però molto è legato alla zona di piazza Gramsci e della stazione. Dipenderà dalle Ferrovie.

«Con le Ferrovie siamo a buon punto, da parte loro c’è piena intenzione di partire in tempi brevi. Sposteranno di 35 metri il fronte della stazione ma, soprattutto, toglieranno il terzo binario. Questo consentirà di allargare via Roma e, a cascata, di riqualificare tutto il quartiere compreso fra questa, via Pisacane e via Buozzi, fino al parcheggio dietro alla stazione stessa. Poi ci sarebbe lo spostamento della Coop di via Gori, non sappiamo se si farà ancora. Ma il progetto va comunque avanti».

Veniamo al Pum. Ormai ci siamo.

 «Questa riqualificazione dell’area di piazza Gramsci è decisiva per la partenza del Pum. Perché uno dei punti cardine è lo spostamento, sia pur di poco, del mercatino di via Ferrer. Questo consentirà di allargare la Ztl e la zona pedonale».

Ma il Pum non riguarda solo le auto...

«Infatti. Uno degli obiettivi è realizzare una rete di piste ciclabili. Ci stiamo già lavorando, ma ogni intervento ne porta a cascata altri. Fare le ciclabili ci fa perdere dei parcheggi che dobbiamo recuperare in altra zona. In questo contesto stiamo rivedendo tutti gli spazi, anche per accontentare i residenti nel centro storico».

Cosa chiedono?

«Chiedono di avere una piccola parte di posti riservati, gli spazi sono pochi ma ci riusciremo. Rivedremo anche tutti i posti per i portatori di handicap. Sempre in tema di parcheggi, d’accordo con l’associazione camperisti, stiamo predisponendo un’area per i camper, oltre a quella già esistente alle Caldanelle, oltre a una seconda zona per i servizi».

E in viale del Popolo?

«A nostro avviso è una delle zone più belle di Piombino, con la vista su piazza Bovio e sulle isole. Vogliamo che, almeno in estate, sia più sfruttato, quindi potrebbe essere in parte pedonale».

Si parla anche di interventi nella zona dei portici e in viale Unità d’Italia, la strada di accesso alla città.

«Nella zona dei portici, sempre su richiesta dei residenti, stiamo rivedendo tutto il traffico, per renderlo più scorrevole. Per quanto riguarda viale Unità d’Italia il progetto è renderlo più accogliente, magari con delle piante, ma l’intervento è legato alla realizzazione della nuova 398 per il porto».
 

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