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Rinasce l’ex mercato dei fiori: il mese prossimo l’inaugurazione

di Maria Salerno
ll vecchio mercato dei fiori in ristrutturazione
ll vecchio mercato dei fiori in ristrutturazione

Inizialmente il recupero prevedeva la realizzazione di un supermercato. Dopo oltre 20 anni di abbandono sarà riconsegnata ai cittadini

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PESCIA. L’ex mercato dei fiori torna all’antico splendore. Dopo oltre 20 anni di abbandono, la struttura situata nel quartiere di San Michele, lungo la strada che dal centro conduce alla stazione, sarà riconsegnata ai cittadini quale spazio ricreativo e polifunzionale. In questi giorni, l’area, finalmente ripulita dall’enorme mole di materiali che si erano accumulati negli anni al suo interno è oggetto degli sguardi ammirati e curiosi dei passanti, che volentieri si fermano a vedere lo stato dei lavori in progressivo avanzamento. L’imponente edificio fu inaugurato nel 1951 sul progetto, vincitore di un concorso bandito nel 1948 in seguito al grande sviluppo della produzione dei fiori nell’area del pistoiese, di Giuseppe Gori, Leonardo Ricci e Leonardo Savioli. A caratterizzarlo una sottile volta in laterizio armato, aperta alle estremità così da intrattenere un rapporto con il paesaggio esterno. Sui lati lunghi si staccano dalla volta cinque arcate minori, che fanno sì che la luce penetri da ogni direzione, in modo che lo spazio coperto risulti luminoso in ogni ora del giorno. Oltre ad ospitare migliaia di operatori e visitatori, negli anni, l’edificio ha goduto dell’interesse della critica e ha ricevuto importanti riconoscimenti internazionali, tra cui il premio S. Paolo del Brasile del 1953, assegnato da una giuria di cui facevano parte fra gli altri Le Corbusier. Adesso sarà uno spazio “vivo” a disposizione della cittadinanza, soprattutto dei più giovani. Al suo interno, infatti, sorgeranno bar, aree ristoro e servizi. L’idea è quella di trasformare la grande piazza coperta in un luogo atto ad accogliere attività ludiche, culturali e sportive, manifestazioni mercatali, concerti e tanto altro. «La sfida è quella di fare di questa struttura un motore di sviluppo per il territorio» ha sottolineato il sindaco Oreste Giurlani, annunciandone l’inaugurazione per il prossimo mese di aprile. «Realizzare una biennale del fiore 4. 0 all’interno del mercato – ha sottolineato il primo cittadino – questo sarebbe chiudere un cerchio e riportare un’attività storica di Pescia legandola al recupero di questo mercato coinvolgendo una serie di attori, associazioni sportive e culturali facendo di questo manufatto il fulcro della ripartenza della nostra città». Nel 2007 il Comune di Pescia emise un avviso pubblico di project financing per la ristrutturazione e la riqualificazione dell’ex mercato che sostanzialmente prevedevano l’inserimento nell’edificio di strutture commerciali. A rispondere un raggruppamento di imprese sotto il nome di Consorzio Toscano cooperative e Cmsa che propose di realizzare una struttura di vendita di circa 1400 metri quadri.

L’idea incontrò da subito la contrarietà dell’opinione pubblica e il dissenso della Confcommercio locale che espressamente dichiarò di volere scongiurare la nascita di un “nuovo centro commerciale nel cuore della città”. Nel 2019 il Comune di Pescia firmò un accordo con Cmsa e pagando 600 mila euro tornò a disporre della titolarità dell’immobile. Il recupero dell’edificio è costato due milioni e duecentomila euro.

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