Morto a 77 anni “Nerone”, ristoratore di Pietrabuona
PESCIA. Si è spento a 77 anni Giuliano Giampieri, meglio noto come “Nerone” del celeberrimo ristorante di Pietrabuona.
La sua simpatia e la sua personalità travolgente univano due realtà territoriali nel contempo vicine da un punto di vista geografico ma lontane per caratteristiche del territorio. Nerone (così lui stesso amava essere chiamato) era infatti residente a Chiesina Uzzanese, dove era nato nel 1945 ma, per via della presenza ormai quarantennale a Pietrabuona, era diventato anche una sorta di “pesciatino ad honorem”, come ha fatto notare il sindaco di Pescia Oreste Giurlani. «Il suo ristorante – afferma il sindaco – rappresenta un’eccellenza per tutta la nostra zona. Nerone era sempre accogliente e capace di trasmettere ai suoi clienti le sue doti di umanità. La sua passione per la caccia era proverbiale, come pure la sua abilità come cercatore di funghi». «Il suo ristorante – conclude–ha raggiunto fama internazionale proprio per la prelibatezza dei suoi porcini. Adesso tocca alla sua famiglia, dopo aver assorbito il lutto, prendere in mano il testimone da lui idealmente lasciato». Nerone lascia la moglie Franca, anch’essa in prima linea nella gestione del ristorante, il fratello Luciano e i nipoti Alessandro e Massimo.
Il funerale è previsto domani alle 17,30 dalla cappella Molendi di Chiesina . «Per noi – dicono all’unisono – lo zio era una sorta di secondo padre. Non avendo avuto figli, lui e la zia Franca ci hanno sempre considerato molto più di semplici nipoti». A sottolineare infine le sue mai recise radici chiesinesi, è stato il sindaco di Chiesina Fabio Berti. «Quando un paese come il nostro perde una figura iconica come Nerone – sospira – è sempre una tristezza infinita».
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