Pallone di marmo, il premio è di coppia a Gigi e Ilaria
Per Federico Bernardeschi lo ritira la sorella Gaia. Serata per Amatrice. Buffon: voglio arrivare al Mondiale e mi piacerebbe giocarlo. Bernardeschi? E' da Juve
MARINA DI MASSA. Nove palloni di marmo, pesantissimi. Nessuno penserebbe di calciarli. E ci vuole un bel bicipite anche per sollevarli, ma non è un problema visto chi ha ritirato i premi ieri al Grand Hotel Stella della Versilia. Quattro grandi protagonisti del campionato appena passato, in ordine dall’attacco alla porta, più l’allenatore: Andrea Belotti, Federico Bernardeschi, Francesco Acerbi. E il tecnico Leonardo Semplici, autore del miracolo Spal arrivata in serie A. E soprattutto lui, il più atteso, quello che è a tutti gli effetti è il padrone di casa: il portierone della Juventus e della nazionale Gianluigi Buffon.
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Arriva mano nella mano con la compagna Ilaria D’Amico, quando sono già le 23. Lui in giacca blu e camicia nera, lei vestito nero. Ad accoglierli all’ingresso uno sfarfallio di flash e saluti, per una serata di solidarietà per la popolazione di Amatrice. Madrina della serata la giornalista massese Francesca Fialdini, da poco promossa alla guida de “La vita in diretta”. «Sono contento di essere qui – dichiara appena arrivato Buffon - un’occasione felice per il nostro territorio e un bel momento di solidarietà».
Manca il gallo Belotti, fresco di nozze e partito con la sua sposa per la luna di miele. Ma tra i tavoli allestiti nello splendido giardino dell’hotel si aggirano Federico Marchetti, portiere della Lazio e il già citato Acerbi, in forza al Sassuolo. E chissà che la lieve brezza che si sente soffiare dal mare non porti qualche novità di mercato per i due, entrambi al centro di vorticose voci di trasferimento. Ma non c’è solo il mondo del calcio. A muoversi tra le sfere marmoree ci sono anche il conduttore Fabrizio Frizzi, dj Ringo, l’inviato di Striscia la Notizia Jimmy Ghione, il cantante Moreno, il sottosegretario alla giustizia Cosimo Ferri e molti altri personaggi. Premi speciali anche per la nazionale italiana cantanti, il premio calcio in rosa proprio per la D’Amico, calcio in tv alla Gialappa’s band. E il premio calciatore di marmo a Fabio Pisacane, per aver sconfitto una grave malattia.
Il primo a essere premiato è Acerbi. Poi il carrarese Bernardeschi, che non c’è. A ritirare il premio la sorella Gaia. E poi “i Buffon”, Gianluigi e Ilaria D’amico, che hanno fatto incetta di premi. Quest’ultima premiata da Francesca Fialdini. Scherza la compagna di Buffon: «Chissà se è una tradizione darlo a tutta la famiglia». Da ultimo arriva Gigi, premiato da Fabrizio Frizzi. «Voglio arrivare al mondiale, ancora un altro anno, e nel caso me lo meritassi mi piacerebbe disputarlo. E mi piacerebbe che Federico Bernardeschi venisse alla Juve: a lui lascerei il testimone di carrarino in bianconero». E ha aggiunto: "E' umile" e "ha doti tecniche alle quali unisce doti fisiche da giocatore importante". Gigi Buffon promuove così Federico Bernardeschi, finito nei radar della sua Juventus, che vorrebbe portarlo a Torino. "Sarei felicissimo per quest'opzione - dice il capitano bianconero a Sky Sport - perché lo stimo tanto come ragazzo e come calciatore. Ha il carattere e il cuore di chi vuol arrivare e non significa a un risultato e a una carriera normale, ma tra i grandi e starci da grande". Per Buffon, insomma, il viola - come lui toscano di Carrara - è insomma "da Juventus" e il suo arrivo sotto la Mole non potrebbe che renderlo contento, ha ribadito il portierone.
Libero Red Dolce