Stadio di Carrara, di scena la protesta: tifosi sotto al Comune. Il punto della situazione
Molto partecipato il presidio organizzato dagli ultras sotto il municipio. La sindaca: «Abbiamo autorizzato il via ai lavori da subito»
CARRARA. I lavori per la nuova Curva Nord annunciata mesi fa non sono ancora iniziati mentre il rimpallo di responsabilità tra Comune e società non ha fatto altro che aumentare il malumore tra i tifosi, in particolare della Curva Nord Lauro Perini. Ultras che si sono dati appuntamento oggi pomeriggio, 22 settembre, sotto il Comune di Carrara prima del consiglio comunale nel quale si è parlato delle strutture sportive cittadine e hanno urlato tutto il loro disappunto agli amministratori.
I tifosi
«I lavori dovevano partire a luglio – hanno detto i tifosi –, ma tutto è ancora fermo». I tifosi hanno ribadito, nella loro protesta, le istanze contenute nel volantino che avevano diffuso domenica fuori dallo stadio per annunciare la loro mobilitazione sotto il municipio: «Non abbiamo né una data certa né un cronoprogramma. Doveva – continuano- essere quella contro l’Avellino, l’ultima partita senza la nuova Nord. Invece, nulla si è mosso. Finché i lavori non saranno completati la nostra protesta continuerà». Alla fine il coro «vergogna» sotto l'androne di palazzo comunale. La protesta si è svolta in clima di corretezza e senza problemi di ordine pubblico. Una protesta pacifica ma vibrante per una situazione paradossale, per la quale tutti si aspettano un lieto fine al più presto.
La sindaca Arrighi ha interloquito con i tifosi, annunciando che oggi l’amministrazione comunale ha inviato una mail ai concessionari, fra cui anche il presidente della Carrarese Manrico Gemignani, con cui li autorizza a dare il via ai lavori anche senza gli ultimi due adempimenti formali: la nomina del collaudatore e la fideiussione. «Vi anticipo che siamo arrivati al punto in cui è partita la mail che autorizza l’avvio dei lavori», ha detto Arrighi.