Il Tirreno

Impianti sportivi

Carrarese, lavori al dei Marmi: la Curva nord diserta lo stadio. La società: «No comment»

di Giovanna Mezzana e Luca Santoni

	Una veduta dello stadio dei Marmi di Carrara
Una veduta dello stadio dei Marmi di Carrara

La società rinvia agli impegni assunti il 28 luglio col Comune

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CARRARA. Il giorno dopo l’annuncio tranchant della tifoseria della Curva nord Lauro Perini – «Non varcheremo le soglie dello stadio finché i lavori alla Curva nord non saranno conclusi», arriva il no comment della Carrarese (intesa come società) a quella scelta «dolorosa ma necessaria», come l’hanno definita i tifosi della Cnpl. Nel frattempo, sull’Albo pretorio del comune di Carrara è stata pubblicata una delibera che è un tassello non secondario nel puzzle della grande operazione di restyling dello Stadio dei Marmi: è un nulla osta-non da poco da parte della giunta della sindaca Serena Arrighi alla società Gemignani Vanelli e alla società consortile Giulio Faggioni.

Sulle barricate

È sabato 9 agosto e sono circa le 14 quando sulla pagina Facebook della Curva Nord Lauro Perini compare un avviso. I tifosi della Cnlp rompono le fila: diserteranno le partite giocate in casa dalla Carrarese «finché il settore Curva Nord (che è poi laddove si dovrà concentrare il clou dei lavori necessari all’impianto perché sia davvero all’altezza della Serie B, ndr) non sarà utilizzabile». È un tono rammaricato quello dei tifosi, a cui questa presa di posizione è sembrata l’unica strada percorribile per manifestare che “la misura, per loro, è colma”. «Abbiamo atteso fin troppo», dicono, «e non è stato ancora reso noto alcun crono-programma ufficiale relativo all’inizio dei lavori». Poi “la bollatura”: «È una mancanza di rispetto nei confronti di chi, da sempre, segue la Carrarese ovunque, in casa e in trasferta».

Silenzio

Il Tirreno ha dunque sollecitato la società che – questa è la posizione espressa – attende il corso degli eventi, sperando che questa fase preliminare si possa velocizzare. Stop. Il Club di piazza Vittorio Veneto – al momento – non ha intenzione di esprimere nessun commento. Rinvia, piuttosto, all’ultima comunicazione ufficiale, quella del 28 luglio, e attende il perfezionamento dell’iter burocratico, che dovrà portare alla costruzione della nuova Curva Nord. Ed ecco che cosa la società dichiarava a fine luglio: «Carrarese Calcio 1908 comunica ai propri tifosi e sostenitori che la giunta del comune di Carrara ha approvato il progetto di ristrutturazione dello Stadio dei Marmi»; «Riguarderà la prima fase degli interventi, che comprende, in particolare, la nuova tribuna Curva Nord, con una capienza di circa 2.400 spettatori»; e ancora: «Il progetto sarà attuato dalle società Gemignani e Vanelli Marmi srl e dalla società consortile Ingegnere Giulio Faggioni a conclusione della fattiva collaborazione con l’Amministrazione comunale per l’applicazione dell’articolo 21 del Regolamento degli Agri Marmiferi».

Ultimo passo

Ed ecco qui il tassello ulteriore: quello giusto-al punto giusto. Sull’Albo pretorio del Comune compare una delibera di giunta, la n. 307 del 7 agosto. Essa autorizza due società – la Gemignani e Vanelli e la Giulio Faggioni – «all’utilizzo della progettazione relativa alla riqualificazione dello stadio». Et voilà, a voi, ciò che vi serve, dice, insomma l’Amministrazione comunale, per fare ciò che si è pattuito di fare. Nello specifico: tale delibera autorizza le due società a utilizzare «la progettazione esecutiva» – e si specifica «in corso di approvazione» – relativa «al primo lotto» «e il Progetto di fattibilità tecnico economica relativo al secondo lotto» per richiedere «l’autorizzazione ad eseguire i lavori» e «per la successiva esecuzione dei relativi lavori». A chi passa dunque, ora, la palla? E, ancora, domanda lecita: manca ancora qualcosa perchè si centri il bersaglio? 
 

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