Carrara, Luca Barattini: «Nel nostro campo largo il Psi è presente a pieno titolo»
Il segretario comunale del Pd respinge le critiche dell’ex sindaco Angelo Zubbani
Carrara «Il nostro unico obiettivo è il bene della città, e per ottenerlo a nostro avviso bisogna puntare sul campo largo, ne ho parlato quando mi sono insediato e ne sono ancora più convinto. Francamente, non capisco i mal di pancia nuovamente espressi dall’ex sindaco Angelo Zubbani». Luca Barattini, segretario comunale del Pd, analizza il momento, anche alla luce di nuovi messaggi politici di malcontento espressi dall’ex primo cittadino su una testata on line, in cui Zubbani parla fra l’altro di giunta “monocolore Pd” e in generale fa trasparire una scarsa considerazione verso i socialisti.
La riflessione parte però con una domanda del cronista: il tema del rimpasto di giunta è sempre all’ordine del giorno?
«Premetto – spiega Luca Barattini – che di rimpasto non ho mai parlato nella segreteria del Pd, quindi non lo confermo ma neppure lo escludo in prospettivaa, ma se sarà, sarà al termine di un percorso politico che, ribadisco, cercherà di allargare il campo». E allora, eccoci ai socialisti: «Chiederò un incontro al commissario regionale del partito socialista, l’on. Gerardo Labellarte, e anche agli esponenti locali, per chiarire ulteriormente, come dimostrato con i fatti, che non c’è e non c’è mai stato atteggiamento di chiusura verso i socialisti, tutt’altro: il Psi, pur senza consigliere, ha un assessore con deleghe importanti».
Prosegue nella sua analisi, il segretario comunale del Pd: «Leggo ad esempio anche dubbi su Retiambiente: forse, andavano sollevati al momento della sua costituzione, ora è tardi. O critiche a presunti ritardi nei grandi progetti: il Pd non ha deleghe per articolo 21, Pnrr, bando periferie. Noi teniamo al legame con il Psi, e il campo largo crediamo che non possa non prevedere i socialisti: il processo politico non punta a epurazioni, ma ad allargarci per poterci presentare più compatti alla prossima campagna elettorale. Non ho capito neppure le sottolineature e le rivendicazioni sempre di Zubbani dopo l’inaugurazione della passeggiata: la sindaca ha detto chiaro che lei ha solo fatto l’ultimo passo, ha ringraziato tutti e quindi anche chi è stato sindaco dieci anni. Come non possiamo non ringraziare chi all’inizio, mi riferisco ad Andrea Zanetti e Luigi Guccinelli, con il percorso partecipativo ha cambiato l’impostazione iniziale del progetto, oppure la Regione, senza dimenticare che sono stati i grillini ad avviare il water front. Quello della passeggiata è un esempio di un’opera maturata negli anni, che ha avuto vari passaggi, e quindi la sintesi della sindaca era a nostro avviso adeguata. Mi sento quindi di respingere la lettura di una giunta monocolore, perché anche il Pri ha un assessorato molto importante, e anche il Pri è un partito storico ben presente e che smentisce la lettura di una giunta monocolore. Ci piacerebbe inoltre che certe analisi fossero fatte nelle sedi politiche, nessuna intenzione ripeto di mettere in discussione l’importanza dell’apporto del Psi, spero di poterne parlare presto con il commissario regionale. E aggiungerei l’invito ad Angelo Zubbani a dialogare maggiormente con il suo assessore in giunta», conclude Barattini.l
M.B.