Via Roma a Carrara, il deserto abita qui: buio e poca gente in centro
Il corso pedonale vuoto diventa emblema della desolazione della città. Il Comune: incontro con i commercianti per studiare un piano di rilancio
CARRARA. Un post sui social. E una foto. L’immagine, in presa diretta di via Roma, il corso pedonale nel cuore della città, immortalato alle 18 dello scorso mercoledì. Una fotografia del deserto.
A poche ore di distanza, un altro post. Sempre su via Roma. Non ci sono immagini stavolta ma il racconto è di desolazione. Del deserto fermato nella immagine in un’altra pagina social.
Una coincidenza che, dalla piazza di facebook accende il dibattito sullo stato dell’arte di una città che mette in mostra le sue fragilità e la sua difficoltà a ripartire. E su cui, fuori dai social arriva l’impegno dell’assessore di riferimento, Lara Benfatto, per un percorso di rigenerazione urbana e un confronto con i commercianti con tanto di data: lunedì 6 marzo.
Le foto del deserto
Due post da cui è nato tutto il dibattito. E che hanno una firma, nomi e cognomi.
La foto di via Roma deserta è stata pubblicata da Cristina Bencivinni, la titolare di ben tre esercizi commerciali nel corso cittadino, a cominciare dallo storico bar Crema.
L’altro “sfogo” social è di un avvocato, Michele Vatteroni, che in città ci vive e ci lavora e, su facebook, è diventato una istituzione.
«Bela me via Roma». La titolare del bar Crema utilizza il dialetto per stigmatizzare, con tanto di foto del deserto, la situazione del corso pedonale della città. E arriva una sequela di commenti: c’è chi rimpiange le “vasche” degli anni Ottanta e Novanta. Chi parla delle tante difficoltà di ripresa del tessuto commerciale e chi invoca interventi per invertire un trend che ha l’immagine del disastro.
L’avvocato Michele Vatteroni, con l’oratoria che ne ha fatto una star del web, rappresentata, a parole, la stessa situazione fotografata da Cristina Bencivinni.
«Va bne che è mercoledì delle ceneri – ha scritto nel suo post – e la mestizia, come dicono quelli di Chiesa, è caduta sul mondo. Ma noi carrarini prendiamo tutto alla lettera, eh! Della serie: s’intende esagerare, ma così è approfittarsene! Stasera in Via Roma, poco dopo le 19, c’erano tre “gatti”».
L’incontro in Comune
Dalla piazza social a quella reale. Per la precisione piazza Due Giugno, la sede di Palazzo civico.
È qui che lunedì sei marzo si incontreranno i commercianti con la sindaca Serena Arrighi e gli assessori Lara Benfatto, Elena Guadagni e Carlo Orlandi.
Sarà l’occasione per fare il punto della situazione non solo per quel che riguarda il tessuto commerciale ma anche per i progetti di revisione del piano della sosta (annunciati proprio sulle pagine del Tirreno dalla sindaca Serena Arrighi)ma anche per tutto quello che toccherà da vicino il decoro urbano nel centro storico e in generale del territorio comunale.
La rigenerazione urbana
Un percorso di rigenerazione urbana per riportare “numeri” su Carrara. È da qui, spiega l’assessora Lara Benfatto al Tirreno «che bisogna ripartire perchè senza gente è impensabile pensare di poter rilanciare la città e il centro storico».
E il percorso annunciato dal’assessora Benfatto sarà portato avanti, passo passo, in sinergia con chi sul territorio carrarese ci vive e ci lavora. Proprio da qui prende le mosse il primo tavolo convocato con i commercianti. Il primo di una serie visto che poi toccherà ai residenti del centro: insomma l’obiettivo è fare il punto della situazione e gettare le basi per un progetto su Carrara. Che riparta dal centro.