Lucchese, Panico per il gol dell’ex: «Andremo a Cesena senza paura»
L’attaccante rossonero sprona i suoi in vista della trasferta in Romagna
LUCCA. Nel girone d’andata dal trittico terribile Cesena, Virtus Entella e Carrarese, la Lucchese ne uscì con la bellezza di sette punti. Sperare di bissare quel bottino anche alla luce della prova offerta contro la Fermana, capace come i corregionali dell’Ancona di raggiungere il pareggio nonostante la prolungata inferiorità numerica, pare un esercizio utopistico anche per il più inguaribile degli ottimisti tra i tifosi rossoneri.
Se è vero come capitan Tiritiello e compagni abbiano sempre sfornato ottime prestazioni di fronte alle big del campionato, le motivazioni dovranno essere altissime visto che i romagnoli, miglior attacco con 56 reti, cullano ancora ambizioni di primato. La Reggiana, infatti, dista quattro lunghezze a quattro turni dal termine della stagione regolare. Serviranno concentrazione, attenzione e tanta personalità: quella che Giuseppe Panico distribuisce, sia attraverso i gol che aiutando i compagni in fase di non possesso, ogni partita.
Autore fino a qui di tre gol, tutti valsi altrettanti pareggi, per l’attaccante laziale sarà un ritorno in quello stadio dove ha maturato la prima esperienza, dal 2016 al gennaio 2018, nel calcio professionistico dopo il settore giovanile del Genoa.
«È stata una parentesi importante sia sul profilo umano che professionale – ricorda Panico, 24 presenze e una rete in maglia bianconera –. A Cesena, piazza molto passionale, ho condiviso lo spogliatoio con giocatori di livello. Nella prima stagione riuscimmo a conquistare la salvezza in Serie B anche se, in virtù della qualità della rosa, avremmo potuto fare qualcosa di più. L’annata successiva sono rimasto in bianconero fino a gennaio (Panico approdò nel mercato invernale al Teramo, ndr): pure in quel caso i miei ex compagni ottennero la permanenza in cadetteria, poi vanificata dal fallimento dell’estate 2018».
Sicuro di essere perlomeno la migliore terza dei tre gironi, una posizione che garantisce l’essere testa di serie ai quarti di finale playoff, il team di Domenico Toscano punterà a fare bottino pieno in queste ultime quattro giornate, sperando in eventuali passi falsi di Reggiana e Virtus Entella. «Pure la Lucchese ha stimoli importanti – avverte Panico –. Sappiamo che ci aspetta un match tosto, ma vogliamo fare punti per ottenere il miglior piazzamento possibile negli spareggi promozione. Andremo al Manuzzi per giocare il nostro match, con ancora in corpo la rabbia per la vittoria sfumata contro la Fermana. Cosa ci manca per gestire il vantaggio? È una domanda a cui non saprei dare risposta. Siamo una formazione con tanti giocatori esperti e con giovani che vantano molte presenze in categoria. Contro i gialloblù e l’Ancona siamo stati puniti da due palloni buttati in area nel finale. Sicuramente sarà necessario alzare la soglia della concentrazione ed essere più concreti quando abbiamo le occasioni per chiudere la partita. Il mio futuro? Penso solo a raggiungere i playoff con quests maglia, ma posso dire che a Lucca sto molto bene. Al di là della bellezza della città, sono entrato subito in sintonia con i compagni e tutto l’ambiente rossonero».