Contro Moncalieri conta soltanto la vittoria
LUCCA. La Gesam Gas è in cerca di due punti fondamentali per la propria classifica che permetterebbero di mettersi al sicuro dal rischio di ultimo posto e di rimanere davanti a San Giovanni Valdarno, ma anche per provare a migliorare ulteriormente la propria posizione nella griglia dei playoff. Per questo la sfida di stasera – palla a due alle 20.30 al Palatagliate – contro Moncalieri ha un peso specifico particolarmente alto, e non è un caso se domenica scorsa lo staff biancorosso ha praticamente battezzato la trasferta di Schio, lasciando a riposo precauzionale Treffers e utilizzando con il contagocce sia Morrison sia Miccoli, in modo da arrivare nella migliore delle condizioni a questa partita. In poche parole per le lucchesi comincia da stasera un ciclo di partite in cui non sarà più possibile sbagliare, proseguendo con la trasferta di Ragusa nel fine settimana e poi con quella di Brescia, per finire la stagione regolare in casa con Faenza. Poi – se non ci saranno brutte sorprese – si arriverà ai playout. Dall’altra parte anche in casa Moncalieri le motivazioni non mancano perché con quattro partite ancora da giocarsi, il nono posto che garantirebbe la salvezza immediata è distante appena due punti e tutto è ancora possibile anche se la squadra ha avuto un violento calo di rendimento che ha portato una sola vittoria – dieci giorni fa a Brescia – nelle ultime dieci partite e alla cocente sconfitta di domenica in casa contro San Giovanni Valdarno. Le biancorosse comunque dovrebbero essere al completo con Treffers che stringerà i denti per essere in campo nonostante i problemi al ginocchio destro, e lo stesso farà Frustaci nonostante l’infrazione al secondo dito della mano destra subita durante la trasferta di Schio. Moncalieri è una squadra che rispetto allo scorso anno ha un maggiore equilibrio, cosa che aveva permesso al gruppo di ottenere ottimi risultati nella prima parte della stagione per poi venire risucchiata nella parte bassa della classifica. Il gruppo agli ordini di coach Marco Spanu ha nelle americane Kathryn Westbeld (18,5 punti e 9,5 rimbalzi) e Chelsea Mitchell (15,6 punti e 5,2 rimbalzi) le principali bocche di fuoco. Completano il comparto straniere la playmaker polacca Ida Sklepowicz e l’esperta ala austriaca Sarah Sagerer, rientrata in campo proprio nell’ultimo turno di campionato. Delle squadre impegnate nella lotta salvezza, l’Akronos vanta comunque la maggiore profondità di roster con le ex Arianna Landi ed Erica Reggiani che ricoprono un ruolo importante nello scacchiere tattico. Lo stesso vale per Claire Giacomelli, Clara Salvini, la giovane Amy Jakpa e l’ala grande Lydie Katshitshi, autrice di 24 punti nella gara di andata che finì 79-66 per le piemontesi. Proprio il vantaggio negli scontri diretti sarà da tenere a mente perché nel lotto delle squadre coinvolte nella lotta playout sono le lucchesi ad avere il calendario migliore per cui, nonostante i sei punti di distanza in classifica, anche una rimonta non è da escludere.