Il Tirreno

LUCCA. Un episodio inquietante e i cui contorni sono ancora tutti da chiarire è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato (6 dicembre), nel centro storico di Lucca, precisamente nella zona di piazza San Frediano.

La ricostruzione

A notte fonda un ragazzo di 28 anni è stato aggredito da un gruppo di ragazzi della stessa età, che probabilmente stavano frequentando i locali della movida lucchese. Ancora ignoti i motivi alla base del pestaggio, fatto sta che il giovane ha avuto la peggio ed è finito all’ospedale San Luca, dove i medici del Pronto soccorso gli hanno riscontrato la rottura del setto nasale. Sul posto è intervenuta una volante della questura di Lucca, che si sta occupando di far luce sulle ragioni di quanto accaduto. Alla scena avrebbero assistito altre persone.

Il tema della sicurezza

Di certo, si tratta dell’ennesimo episodio che mette al centro dell’attenzione il tema della sicurezza nel centro storico di Lucca, che da salotto accogliente di giorno, di notte diventa un luogo assai meno tranquillo, soprattutto per i più giovani.

I precedenti

Da questo punto di vista il 2025 non è stato un anno particolarmente edificante. L’episodio più eclatante, nell’aprile scorso, quando Vinicio Fruzzetti, 78enne presidente dell’Aido, mentre stava portando fuori il cane, venne accoltellato in via del Battistero da due ragazzi che volevano rapinarlo. E sempre in via del Battistero, nei mesi scorsi, si sono registrati altri episodi di donne a cui è stata sottratta la borsa. Per non parlare dell’aggressione, questa avvenuta in pieno giorno, ai danni di Mario Marchi, 70enne commerciante, preso a pugni senza motivo in Santa Maria Foris Portam da un extracomunitario.

Nelle notti del fine settimana spesso si tengono operazione di controllo congiunto degli agenti della questura e della polizia municipale: servono a identificare soggetti potenzialmente molesti e a far percepire la presenza delle forze dell’ordine. Ma evidentemente non bastano.