L’operazione
Lucca, colf e badanti evasori: come hanno fatto a far “sparire” mezzo milione di guadagni
di Redazione Lucca
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L'operazione della guardia di finanza
In otto, tutti residenti a Castelnuovo Garfagnana, avevano contratti regolari ma non presentavano la dichiarazione dei redditi
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CASTELNUOVO GARFAGNANA (LUCCA). Un’operazione della guardia di finanza ha portato alla scoperta di lavoratrici e lavoratori nel settore domestico non in regola con il fisco.
L’operazione
Le fiamme gialle di Castelnuovo di Garfagnana, in provincia di Lucca, dopo un’importante attività investigativa hanno individuato 8 lavoratori, tutti stranieri, i quali che tra il 2017 e il 2023 non hanno provveduto a presentare regolare dichiarazione dei redditi. Sebbene regolarmente assunti con contratti di collaborazione familiare le 8 persone individuate erano inadempienti nei confronti del fisco per l’omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi dovuta in quanto avevano superato la soglia della cosiddetta “no tax area”.
La scoperta
Gli approfondimenti ispettivi hanno permesso di constatare un’evasione di oltre 500mila euro di compensi corrisposti da datori di lavoro che regolarmente versavano i contributi rispettando l’obbligo di comunicazione all’Inps dei dati relativi al periodo di assunzione, le ore di impiego giornaliero e le tariffe orarie. E i controlli della Finanza non si fermano qui. «In un’ottica di trasversalità del servizio – si legge in una nota delle fiamme gialle - l’attività investigativa proseguirà, a tutela della legalità finanziaria, con la verifica dell’eventuale sussistenza di indebite fruizioni di prestazioni sociali agevolate, come il reddito di cittadinanza e il reddito di emergenza».