La rinascita di Kevin Spacey parte dalla Toscana: aprirà il Lucca film festival 2025
Presenterà il anteprima mondiale il suo ultimo film “1780”
Tutto pronto per la ventunesima edizione del Lucca Film Festival, che si terrà - a ingresso gratuito fino a esaurimento posti - nella città toscana dal 20 al 28 settembre 2025, con la direzione artistica di Nicola Borrelli e il contributo della fondazione Cassa di risparmio di Lucca. Ad aprire il festival, l'attore e produttore cinematografico statunitense due volte Premio Oscar Kevin Spacey che riceverà - sabato 20 settembre sul palco del Cinema Astra - il Premio alla Carriera e presenterà in anteprima mondiale il suo ultimo film, '1780', accompagnato dal regista Dustin Fairbanks e dal produttore Spero Stamboulis.
L’anteprima mondiale del suo film
Il film - prodotto da Sds Pictures, Future Proof Films, DJ Dodd, Spero Stamboulis e Spencer Folmar - è un thriller storico che racconta la storia di un soldato ferito della guerra rivoluzionaria che si rifugia presso un trapper della Pennsylvania e suo figlio.
I tre personaggi dovranno prendere decisioni sulla lealtà e sulla sopravvivenza, facendo i conti con la dura realtà di un mondo in guerra. Sempre al Cinema Astra, ma domenica 21 settembre Spacey sarà protagonista di una masterclass, moderata da Tiziana Rocca dove si racconterà al pubblico del festival.
Spacey ha vinto il Premio Oscar come miglior attore non protagonista per il suo ruolo in 'I soliti sospetti' (1995) e, solo quattro anni dopo, ha ottenuto lo stesso premio per la sua interpretazione in 'American Beauty' (1999). Le sue acclamate interpretazioni in 'Seven', 'L.A. Confidential', 'Glengarry Glen Ross', 'Swimming with Sharks' e 'Beyond the Sea'(che ha anche diretto e co-sceneggiato). Per la tv Spacey ha interpetato Francis Underwood in House of Cards, vincendo un Golden Globe e due Screen Actors Guild Awards per il suo ruolo.
Il Concorso internazionale lungometraggi 2025, curato da Stefano Giorgi e Mattia Fiorino, proporrà 12 titoli provenienti da tutto il mondo, dalla Russia alla Germania, dagli Stati Uniti alla Cina a Taiwan e Argentina. Molti film - con un totale di 12 premi vinti - arrivano dai più importanti festival internazionali: Berlinale, Sundance, Rotterdam, Tribeca e Slamdance. Ci saranno numerosi debutti registici accanto a produzioni sostenute da nomi di rilievo come Luca Guadagnino.
A visionare e premiare, una giuria formata dal direttore della fotografia Michele D'Attanasio, dalla video editor Paola Freddi e dal regista, sceneggiatore e produttore Mimmo Calopresti. Ci sarà poi il concorso internazionale cortometraggi con oltre 800 corti arrivati da tutto il mondo. I curatori Laura Da Prato e Dario Ricci hanno selezionato 12 anteprime nazionali e tra esse due anteprime mondiali e un'anteprima europea. I registi presenti introdurranno i propri film e tutte le proiezioni si svolgono al Cinema Centrale, con prenotazione online. Il pubblico potrà esprimere la propria preferenza sui corti in concorso: gli spettatori costituiranno la giuria popolare, mentre la giuria professionale è composta da: Lamberto Bava, Chiara Caselli, Fabrice Du Welz. La sezione include anche 4 cortometraggi fuori concorso.