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Emergenza rientrata

Molazzana, ritrovato il pensionato disperso nei boschi

Molazzana, ritrovato il pensionato disperso nei boschi

Sparito alle 16, l’84enne è stato recuperato dal Soccorso Alpino alle 19,30. L’importanza della sinergia tra operatori

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MOLAZZANA. Ore di paura e poi il lieto fine con il ritrovamento di un cercatore funghi di 84 anni, di Barga, disperso nei boschi. I tecnici della stazione di Lucca sono stati attivati oggi alle 16 per un intervento di ricerca in zona “Sassi” a Eglio, nel comune di Molazzana. Sul posto si sono dirette due squadre di soccorritori alpini, che hanno rintracciato il disperso sano e salvo intorno alle 19,30 di mercoledì 30 luglio,  
Pur mantenendo il contatto telefonico, non è stato possibile fornire alle forze in campo dispiegate per le operazioni, delle coordinate per una localizzazione tramite tecnologie ad hoc.  I soccorritori del Cnsas, che conoscono bene il territorio, si sono diretti subito verso un sentiero non Cai che è conosciuto soprattutto dagli abitanti delle frazioni vicine.
Un requisito fondamentale dei tecnici del Sast, oltre all’aspetto tecnico, è la conoscenza del territorio e delle sue peculiarità nei vari periodi dell’anno. 

La ricerca persona  è stato un ottimo esercizio di coordinamento dei vari enti e il rispetto delle procedure, che hanno visto la partecipazione congiunta del personale del SAST locale, gli operatori del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza sotto il coordinamento dei Vigili del fuoco. Con l’attivazione del piano di ricerca, è stata inviata sul posto la squadra di terra del distaccamento di Castelnuovo di Garfagnana e inviato l’Unità di Comando Locale per il coordinamento e la gestione della ricerca. Risolutivo l'intervento dell’elicottero Drago 124 del reparto volo di Cecina, che durante il sorvolo veniva coordinato con il personale presente all’UCL in contatto telefonico con il disperso in quale, sentendone i rumori, ha potuto segnalare la presenza sulla verticale dell'elicottero in una zona densamente boscata e visivamente impenetrabile dall’alto. Grazie a questa triangolazione di comunicazioni si è potuto localizzare l’uomo e rischierare le squadre di terra, facendo sì che una squadra nelle vicinanze (di operatori SAST) potesse finalmente entrare in contatto verbale con la persona per recuperarla e portarla al centro di coordinamento dove il medico del 118 con il personale della Misericordia di Castelnuovo di Garfagnana l’hanno preso in carico per effettuare dei controlli di routine. L’uomo era in buone condizioni di salute e prima di rientrare a casa con i propri familiari ha speso del tempo per ringraziare tutti i soccorritori, che grazie ad un eccellente lavoro di cooperazione, sono riusciti a concludere l’intervento con successo e prima del calar del sole.

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