Il Paolini Day nella sua Bagni di Lucca tra selfie e autografi: «Bentornata Jasmine» – Video
La città incantata dal sorriso e dalla gentilezza della sua beniamina
BAGNI DI LUCCA. Capelli ricci raccolti a coda di cavallo, pantalone jeans e maglione paricollo sotto un cappotto nero. Jasmine Paolini si è presentata alla sua Bagni di Lucca nella sua semplicità e freschezza. Il sorriso smagliante della campionessa ha incantato le tante persone arrivate anche da lontano per vederla, sia pure per poco.
È stato davvero grande l’entusiasmo per la beniamina che ha fatto ritorno nella sua cittadina, dove centinaia di persone l’attendevano in piazza Varraud alla Villa, davanti al Circolo dei Forestieri, nella cui Sala Rosa era stato organizzato l’incontro. Finalmente, dopo mesi attesa, Jasmine si è rivista nella “sua” Bagni di Lucca, dove tante persone l’hanno vista bambina e dove c’è il circolo del tennis, il Mirafiume, sui campi è nata e cresciuta dal punto di vista sportivo.
Sono in tanti a ricordare la bambina riccioluta che si distingueva già per la grinta sui campi a fianco del torrente Lima. A Bagni era arrivata lunedì sera e si era concessa una passeggiata, durante la quale era stata fermata da concittadini riusciti, al culmine della gioia, a scattare un selfie. A tanti altri fans, ieri (4 febbraio), la campionessa ha poi regalato autografi, senza risparmiarsi. Al termine dell’incontro nella sala Rosa del Circolo, e dopo che il sindaco, ha scoperto il totem destinato a diventare qualcosa di più concreto in onore di Jasmine (è un braciere olimpico, provvisorio, che verrà poi messo a eterna memoria nella piazza Varraud), la tennista si è fermata con i ragazzi della scuola secondaria che non avevano avuto la possibilità di vederla a scuola.
La piazza e i presenti
Nella piazza addobbata per le grandi occasioni, come non si era ancora vista dopo il restauro, il passaggio di Paolini è stato transennato. Le persone invitate all’incontro nella sala Rosa hanno camminato sul tappeto color celeste brillante, colore ripreso anche nelle decorazioni floreali allestite sulle balaustre delle scale. Tante le bandiere tricolore esposte dai proprietari degli esercizi commerciali e nelle mani dei presenti, che avevano anche un gadget con impresso il sorriso di Jasmine.
Nella sala Rosa – dove erano presenti oltre al presiedente della Regione, Eugenio Giani, Mario Puppa e Stefano Baccelli, Ilaria Del Bianco per i Luccesi nel Mondo, alcuni sindaci della Mediavalle e della Garfagnana, il comitato locale della Croce Rossa, i rappresentanti del Corpo dei Carabinieri e altre figure istituzionali – Giani ha consegnato a Jasmine il Pegaso d’Oro. Il Comune le ha poi regalato una collana d’oro fatta dalla gioielleria Tomei, con cinque simboli impressi: la medaglia olimpica, il capricorno che è il suo segno zodiacale, la Ninfa come simbolo di Bagni di Lucca, il leone per il coraggio e un quadrifoglio come portafortuna. Anche la associazione “Lucchesi nel Mondo” ha voluto fare un omaggio con una creazione, realizzata dalla Euromarchi, che rappresenta la figura di un figurinaio e quella di Giacomo Puccini.
«Una giornata speciale»
«Oggi è una giornata speciale – ha detto il sindaco Paolo Michelini – non nascondo l’emozione per riavere Jasmine di nuovo con noi. La attendevamo da mesi, siamo davvero molto felici. Rivendichiamo che lei è di Bagni di Lucca: nessuna intromissione da parte di altri, Jasmine è nostra non la cederemo a nessuno! Ci siamo visti pochi anni fa, ma era ancora lontana dai risultati raggiunti oggi. Siamo felici e onorati di averla qui da campionessa olimpica e ci auguriamo di rivederla presto».
L’assessora Priscilla Valentino ha quindi ribadito che «è motivo di grande orgoglio per la Toscana poter aggiungere all’eccezionale Palmares di Jasmine Paolini anche l’oro del Pegaso, la massima onorificenza della Regione. Jasmine Paolini, insieme alla famiglia del tennis azzurro, è protagonista di una stagione indimenticabile. Il successo non ha però scalfito la sua e l’umiltà. Partita dai campi da tennis del TC Mirafiume e subito emersa per il suo talento, Jasmine Paolini è riuscita a realizzare i successi più ambiti grazie, come ha detto lei stessa, al lavoro di squadra portato avanti con passione, dedizione, determinazione e rispetto reciproco».
La famiglia
Travolta dall’affetto della folla, Jasmine ha avuto parole di riconoscenza per la sua cittadina che le ha permesso di crescere in un ambiente sano. La tennista ha voluto anche ringraziare la famiglia: «Se sono tranquilla quando gioco, anche nelle partite più impegnative, è grazie alla serenità che mi dà la mia famiglia». Mentre i presenti e poi le persone accalcate nella piazza cercavano di avvicinarla (qualcuno è riuscito ad abbracciarla) per selfie e autografi, la campionessa ha fatto una promessa: «I tempi sono davvero stretti – ha detto – ma ho intenzione di assaporare la gioia di tornare sui campi del Circolo Mirafiume, dove ho cominciato».
Parole che hanno rinfrancato i frequentatori del complesso, rimasti un po’ delusi per l’assenza della beniamina, esclusa dal compresso programma stabilito dalla organizzazione della giornata. L’assicurazione data da Jasmine è valsa a tranquillizzare gli appassionati del tennis del Mirafiume: potranno vederla di nuovo sui campi lungo la Lima.