Il Tirreno

Lucca

Il lutto

Lacrime e commozione per l’addio ad Alessandro Valletta, morto a 22 anni al rally del Ciocco

di Michele Masotti

	La macchina da cui si è staccata la ruota che ha colpito Alessandro Valletta
La macchina da cui si è staccata la ruota che ha colpito Alessandro Valletta

Chiesa gremita per l'ultimo saluto al giovane deceduto dopo essere stato colpito da una gomma mentre assisteva a una prova a Renaio

02 aprile 2024
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PESCAGLIA. Oltre trecento persone hanno portato, nel pomeriggio di oggi, l’ultimo saluto ad Alessandro Valletta, il 22enne di Pescaglia scomparso lo scorso 26 marzo all’ospedale Cisanello dove era stato ricoverato dieci giorni prima in seguito alle gravissime ferite riportate mentre assisteva a Renaio a una prova del Rally del Ciocco. In quella circostanza il giovane, che stava seguendo la corsa automobilistica insieme ad alcuni amici, venne colpito in pieno dalla ruota staccatasi da un veicolo in gara. Una crudele tragedia che ha gettato nel dramma una famiglia stimata e benvoluta da tutta la comunità.

La chiesa dei santi Pietro e Paolo, situata in località Fornastro nel terziere di Piazzanello, non ha potuto contenere la folla di persone presenti in una giornata di lutto. Ognuna di loro ha voluto abbracciare, chi letteralmente ma anche metaforicamente, il padre e i tre fratelli di Alessandro: la mamma del giovane, a causa del troppo dolore, non se l'è sentita di essere presente alle esequie.

La messa, officiata da don Francesco Petrillo (parroco di Diecimo-Pescaglia), ha vissuto il momento più toccante quando uno degli amici più cari di Alessandro ha letto, a nome della cerchia dei conoscenti più stretti, un messaggio dedicato al 22enne prematuramente scomparso. Una lettera nella quale hanno trovato posto i tanti ricordi di giorni spensierati vissuti insieme in un gruppo amici che aveva una considerazione l'uno dell'altro pari a quella di un fratello. Una compagnia di amici che aveva come punto di ritrovo la piazzetta vicina alla parrocchia di Pescaglia.

Al termine della lettura è partito un lungo quanto commosso applauso parte di tutti i presenti sia all'interno della chiesa ma anche di coloro che si trovavano sul piazzale antistante. Secondi interminabili capaci, nella drammaticità del momento, di cristallizzare per sempre il ricordo di Alessandro Valletta, strappato alla vita da una terribile fatalità durante un sabato che sarebbe dovuto essere all'insegna della spensieratezza.

Una lunga processione, infine, ha accompagnato il feretro del 22enne per il suo ultimo viaggio al cimitero di Pescaglia.


 

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