Il Tirreno

Lucca

La tragedia

Alessandro, morto a 22 anni al Rally del Ciocco colpito dalla ruota di un’auto: acquisito un filmato dell’equipaggio

Alessandro, morto a 22 anni al Rally del Ciocco colpito dalla ruota di un’auto: acquisito un filmato dell’equipaggio

L’incidente il 16 marzo in località Renaio, a Barga. Il giovane di Pescaglia era stato operato alla testa: non aveva mai ripreso conoscenza

27 marzo 2024
2 MINUTI DI LETTURA





PESCAGLIA. È morto ieri pomeriggio all’ospedale di Cisanello, dopo 10 giorni di coma, Alessandro Valletta, il 22enne di Pescaglia che il 16 marzo era rimasto ferito in maniera fortuita e gravissima mentre stava seguendo da spettatore il Rally del Ciocco in località Renaio a Barga.

Alessandro era stato colpito dalla ruota anteriore destra di un’auto da rally. L’intervento alla testa, eseguito nel reparto di neurorchirurgia, aveva lasciato una speranza che ieri è svanita.

La Procura ha acquisito un filmato e la camera car dell’equipaggio dell’auto numero 49 composto dal pilota Federico Gangi e dal navigatore Andrea Ferrari.

È stato nominato anche un consulente tecnico, l’ingegner Renzo Capitani, professore ordinario del dipartimento di ingegneria industriale dell’università di Firenze. Sarà lui a ispezionare la vettura posta sotto sequestro dopo l’incidente avvenuto il 16 marzo scorso durante la prova speciale di Renaio del Rally del Ciocco.

Il professionista dovrà rispondere a vari requisiti concernenti la meccanica della vettura. La macchina utilizzata in corsa era il prototipo dell’originale o aveva avuto delle modifiche per renderla più competitiva? I bulloni della ruota saltata in corsa erano adeguati e avvitati in modo che non potessero avere cedimenti? C’erano all’interno della vettura adeguati sistemi di sicurezza che potevano impedire l’evento? I controlli erano stati effettuati senza tralasciare il minimo dettaglio in materia di sicurezza dei piloti e degli spettatori al termine di ogni singola prova speciale?

Ai carabinieri – che hanno ascoltato come persone informate dei fatti oltre ai piloti, ai meccanici, al responsabile della scuderia e quello della sicurezza in corsa e gestione del tracciato – sarà demandato anche il compito di verificare se le condizioni del percorso erano adeguate alle sollecitazioni delle vetture e se il pubblico – tra cui il giovane spettatore deceduto – si trovava in sicurezza e comunque poteva trovarsi nel luogo dove è andato a finire il pneumatico. Alessandro lascia i genitori e un fratello. E una comunità in lacrime.

In una nota lo staff organizzativo del Rally del Ciocco e Valle del Serchio scrive: “Alessandro Valletta non ce l’ha fatta. Il ventiduenne rimasto gravemente ferito, il 16 marzo scorso, dalla ruota staccatasi da una vettura in gara al 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, è spirato all’ospedale Cisanello di Pisa. Tutto lo staff organizzativo del Rally Il Ciocco piange questo giovane appassionato e si stringe con profonda partecipazione e cordoglio all’immenso dolore della famiglia di Alessandro, dopo avere sperato, insieme a loro, per giorni, che la situazione potesse migliorare”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
Ciclismo

Giro d’Italia 2024, la sesta tappa tutta in Toscana: gli orari e il percorso dettagliato