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Lucca

Altopascio, la badante maltratta l’anziana a letto inerme: schiaffi, angherie e privazione del cibo. Scoperta con le telecamere – Video


	Un fermo immagine dei maltrattamenti ripresi dalle telecamere
Un fermo immagine dei maltrattamenti ripresi dalle telecamere

Un'amica della donna di 87 anni, non autosufficiente, aveva visto un peggioramento delle sue condizioni dopo l’assunzione della 46enne. Le terribili immagini rivelano l’inferno vissuto dall’anziana

31 ottobre 2023
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ALTOPASCIO. Botte, vessazioni, privazioni del cibo a un’anziana senza nessuna ragione. A inchiodare la badante violenta e prevaricatrice sono state le telecamere con immagini che purtroppo non lasciano spazio al dubbio o alla fantasia. I carabinieri di Altopascio insieme al Nor della Compagnia Carabinieri di Lucca, hanno arrestato in flagranza una donna di 46 anni, marocchina, per il reato di maltrattamenti contro familiari e/o conviventi. I militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Lucca, già dallo scorso mese di settembre, stavano indagando su presunti episodi di maltrattamenti che la 46enne, in qualità di badante, poteva avere commesso a danno di una signora 87enne, non autosufficiente, che aveva il compito di accudire.

LA NUOVA BADANTE, IL PEGGIORAMENTO FISICO E LE TELECAMERE

In quel periodo, un’amica dell’anziana signora aveva sollevato con i Carabinieri il sospetto che da quando era stata assunta la nuova badante, aveva notato un peggioramento delle condizioni di salute della donna. In particolare la trovava smagrita e in alcune circostanze in cui era andata a farle visita, aveva notato dei lividi sul corpo. Per fugare ogni dubbio i Carabinieri, su disposizione della locale Procura della Repubblica, venivano autorizzati all’installazione di telecamere di sorveglianza all’interno dell’abitazione, che in pochi giorni consentivano agli inquirenti di avere un quadro completo di cosa stesse accadendo all’anziana signora, che quotidianamente, senza possibilità di reagire, era costretta a subire schiaffi, strattoni, spintoni e che non era messa neanche nelle condizioni di consumare regolarmente i pasti, vessazioni che cessavano solo grazie all’intervento dei carabinieri, che alle ore 12:30 di ieri, dopo l’ennesima angheria, irrompevano nella casa, arrestavano la badante e affidavano la povera 87enne alle cure dei figli e dei sanitari del 118 intervenuti sul posto.  La 46enne, al termine delle formalità di legge, veniva tradotta presso la casa circondariale di Pisa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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