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PL, un urlo a fil di sirena

di Alessandro Bernini
(foto Stick)
(foto Stick)

Dal meno 11 a 7’ dalla fine alla vittoria grazie a uno scatenato Venucci: la squadra di Turchetto è sesta, se vince domenica va ai playoff

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LIVORNO. Ci voleva Ciccio Valenti a fare l’ultras per far tornare a sorridere la PL. Vittoria a fil di sirena e non è la prima volta che succede: buon segno. Finisce 73-71 con Del Testa (ancora lui) che mette la bomba del sorpasso e Giancarli che un attimo prima della fine sbaglia il canestro del supplementare. Adesso nell’ultima giornata può succedere di tutto. Oggi la PL è sesta vista la sconfitta di Herons e andrebbe ai playoff. Domenica PL gioca a Chiusi: se vince è almeno sesta ma rischia di diventare quinta se contemporaneamente Herons batte Luiss. Non è ancora una PL che riempie l’occhio e che ti dà la sensazione di potersi giocare la promozione. Ma ora è importante agganciare i playoff e il resto si vedrà.

Punto a punto

Inizio di partita strano. Sembra quasi una gara tra Klyuchnyk e Caffaro (che si marcano) a chi segna di più ma soprattutto a chi difende peggio. E così al giro di boa del primo quarto siamo 11-9 con Kly che ha segnato 7 punti e Caffaro 9.

Turchetto (che stavolta ha fatto partire Campori in quintetto) inizia le rotazioni a 10 ma la PL non trova la formula per allungare e il primo quarto si chiude 22-23 con una bomba di Rossi a fil di sirena. E la storia non cambia nel secondo quarto: si gioca punto-punto, anche perché Leonzio non si accende (2 punti e 1/5 al tiro all’intervallo), da chi esce dalla panchina arriva poco o nulla e si va all’intervallo lungo sul 37-37 con 1/14 da tre punti da brividi che cancella i 24 rimbalzi presi contro i 16 di Latina.

Stavolta la PL ha problemi anche in attacco nonostante Latina non giochi poi con le mani addosso. Sul 42-43 un blackout fa scivolare i biancoblù a meno 8 (42-50) e così si va ad affrontare gli ultimi 10’ con 7 punti da recuperare (50-57) ma soprattutto una sensazione di troppa leggerezza.

Che reazione

Non si sveglia la PL. Anzi, ancora caos in attacco e vuoti in difesa. A 7’30” dalla fine siamo 50-61, Turchetto chiama time-out e stavolta piove anche qualche fischio. É Venucci che dà la scossa con 5 punti consecutivi (55-61), Del Testa recupera palla e mette due liberi e così a 5’ dalla fine siamo 59-63. Ora la PL è viva, il palazzo si trasforma in una bolgia e spinge come un ossesso, Venucci segna ancora e rifila pure una stoppata. Del Testa sbaglia la tripla del sorpasso sul 65-67 ma Leonzio fa 2/2 dalla lunetta e a 1’50” dalla fine siamo pari (67-67). Caffaro non ci sta (67-69), Campori spara una tripla pazzesca e il sorpasso arriva sul 70-69 a 43” dalla fine. Le cose facili non sono nel dna della PL, Bechi segna (70-71) a -34” ma ribatte Del Testa con una bomba dall’angolo che fa esplodere il palazzo (73-71 a -19”). Latina ha l’ultima palla, Bechi entra, scarica per Giancarli sul quale difende duro Venucci e il suo tiro da due va a sbattere sul ferro. Vittoria. Sofferta. Ma vittoria. Per ora prendiamo a portiamo a casa.

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