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Livorno, donna suicida in psichiatria. L’Asl: «Dramma che richiede un’analisi approfondita»


	L'ospedale di Livorno (foto d'archivio)
L'ospedale di Livorno (foto d'archivio)

L’azienda: «Si tratta di un evento classificabile come “sentinella”, che proprio per la sua gravità richiede un esame rigoroso e multidisciplinare, condotto da professionalità specializzate nell’ambito della sicurezza e della gestione del rischio clinico».

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LIVORNO. L’Asl Toscana nord ovest esprime «il proprio profondo cordoglio e la più sincera vicinanza alla famiglia per la tragica perdita avvenuta all’interno del reparto di psichiatria dell’ospedale di Livorno, un evento eccezionale che ha colpito duramente non solo i familiari, ma anche l’intera comunità professionale coinvolta. Sin dalle prime ore successive all’accaduto, l’azienda ha attivato ogni iniziativa utile a garantire la massima collaborazione, trasparenza e disponibilità nei confronti delle autorità competenti e degli organismi preposti, al fine di ricostruire con precisione quanto avvenuto. Si tratta di un evento classificabile come “evento sentinella”, che proprio per la sua gravità richiede un’analisi approfondita, rigorosa e multidisciplinare, condotta da professionalità specializzate nell’ambito della sicurezza e della gestione del rischio clinico».

Lo scrive l’Asl dopo il suicidio della donna di 41 anni nel reparto di viale Alfieri. «Il suicidio rappresenta sempre un evento tragico e doloroso, che lascia un segno profondo e rispetto al quale, pur in presenza di attenzione costante, impegno professionale e protocolli consolidati e integrati tra territorio e ospedale, la prevedibilità e la prevenzione assoluta risultano estremamente complesse. Anche per questo motivo l’azienda ritiene doveroso esprimere pieno sostegno e vicinanza alle operatrici e operatori sanitari coinvolti che in questo momento sono profondamente colpiti da quanto accaduto. L’Asl Toscana nord ovest intende ribadire il valore e la professionalità del personale della salute mentale, che opera in un contesto complesso a contatto costante con persone fragili. Per far fronte alle sfide future nell’ambito della salute mentale e delle dipendenze, l'Asl ha messo in campo un piano significativo di investimenti, finalizzato al rafforzamento dei servizi attraverso il potenziamento delle risorse umane e delle strutture, con l’obiettivo di garantire livelli sempre più elevati di assistenza, sicurezza e qualità delle cure. Nel rispetto del dolore dei familiari e della necessaria serenità delle verifiche in corso, l’azienda continuerà ad assicurare piena collaborazione e a seguire con attenzione ogni sviluppo, confermando il proprio impegno costante nella tutela dei pazienti, degli operatori e dell’intera collettività».

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