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Livorno, una centrale dello spaccio di droga in centro: tre arresti

di Redazione Livorno

	Il sequestro della polizia
Il sequestro della polizia

Dal controllo in un bar la perquisizione domestica e la scoperta del laboratorio: maxi-sequestro di stupefacenti e di soldi

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LIVORNO. Tre persone sono state arrestate dalla polizia con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, al termine di un’operazione della Squadra mobile che ha portato al sequestro di «un ingente quantitativo di droga», spiega la questura. L’intervento è scattato dopo un controllo effettuato dagli agenti in un bar del centro, dove uno dei tre è stato trovato in possesso di cinque involucri di cocaina. Gli investigatori, già a conoscenza di un’abitazione riconducibile all’uomo, hanno deciso quindi di procedere alla perquisizione.

All’interno dell’appartamento i poliziotti hanno sorpreso altre due persone intente a confezionare stupefacenti. Sul tavolo, adibito a vero e proprio banco di lavoro, sono stati trovati un bilancino di precisione, due involucri di hashish del peso complessivo di 62 grammi, oltre 50 dosi di cocaina pronte per la vendita (per un totale di 30 grammi) e materiale per il confezionamento. Il sequestro più consistente è avvenuto in una cassaforte posta ai piedi dello stesso tavolo: qui gli agenti hanno rinvenuto altri 11 involucri di cocaina per un peso complessivo di 315 grammi, dieci grammi di eroina e due panetti di hashish di circa 200 grammi complessivi. Recuperati anche 3.600 euro in contanti, «ritenuti provento dell’attività di spaccio», spiegano da via Fiume.

Dopo l’udienza di convalida due di loro sono rimasti in carcere e uno ha l’obbligo di firma. «Con questa operazione, sale a 12 il numero delle persone arrestate dalla Squadra mobile di Livorno – riepiloga la questura – da giugno per reati legati allo spaccio di stupefacenti. L’attività si inserisce nei servizi di prevenzione e contrasto al traffico di droga fortemente voluti dalla questora Giusy Stellino».

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