Paura sulla strada
Livorno, investe col motorino un anziano in viale Ippolito Nievo e scappa
di Stefano Taglione
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Il punto di viale Ippolito Nievo dove è avvenuto l’incidente
Carlo Cappelli, 86 anni, in ospedale: lo scooterista in fuga verso via Firenze. L’incidente è avvenuto fra la Lidl e l’Aci: la polizia municipale alla ricerca dei video utili alle indagini
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LIVORNO. Lo ha travolto in motorino ed è fuggito, lasciandolo riverso sull’asfalto in una pozza di sangue. L’incidente è avvenuto attorno alle 12,15 di oggi lungo viale Ippolito Nievo, davanti al distributore dei carburanti dell’Aci, vicino a dove poco più di 24 ore prima un uomo alla guida di una Mercedes Classe A grigia senza assicurazione è scappato da un posto di controllo della polizia municipale tentando di investire un vigile del nucleo motociclisti, salvo perché si è gettato verso il marciapiede.
Stavolta la vittima è un ottantaseienne livornese, Carlo Cappelli il suo nome, immediatamente soccorso dai volontari della Svs di via San Giovanni (giunti sul posto su un’ambulanza insieme al medico e all’infermiere del 118 a bordo dell’automedica dell’Asl) e trasportato in ospedale, per fortuna, in condizioni non gravi.
Cosa sappiamo
Cappelli stava attraversando la strada fra il supermercato della Lidl e la pompa di benzina quando è stato falciato dallo scooter. Chi era alla guida, diretto verso nord, non si è fermato ed è fuggito verso il semaforo all’incrocio con piazza Barriera Garibaldi, alla Guglia, non è chiaro se proseguendo verso via Firenze o svoltando a destra o a sinistra. Fatto sta che è sparito. Cappelli, sempre rimasto cosciente e vigile, ha perso molto sangue e data l’età avanzata c’è sicuramente molta preoccupazione per le sue condizioni di salute, anche se in un primo momento il trasporto al pronto soccorso è avvenuto in codice giallo, per fortuna non il livello più alto dell’emergenza-urgenza sanitaria. Quando i soccorritori lo hanno medicato, sebbene sotto choc e dolorante a causa delle varie escoriazioni parlava ed era lucido.
Le indagini
Sul momento, purtroppo, nessun testimone oculare ha annotato il numero di targa. Ma le indagini sono solo all’inizio: lì, infatti, ci sono varie telecamere: quelle della Lidl, poi le altre del distributore di benzina e della filiale bancaria di Intesa Sanpaolo. Qualcuna potrebbe aver ripreso l’incidente o comunque il passaggio del motorino e la polizia municipale, diretta dal comandante Joselito Orlando, scaricherà tutti i filmati utili a dare un volto e un nome al “pirata” della strada.