Il Tirreno

Livorno

La condanna

Livorno, morto a 17 anni nell'incidente in scooter: automobilista condannata a pagare 900mila euro

di Pietro Barghigiani

	Il luogo della tragedia (foto Marzi, 2020) e Andrea Matteucci durante una gara
Il luogo della tragedia (foto Marzi, 2020) e Andrea Matteucci durante una gara

Nell'incidente, avvenuto nella notte tra il 27 e il 28 giugno 2020, ha perso la vita Andrea Matteucci. La 22enne alla guida dell'auto era positiva all’etilometro: «Incidente causato da una manovra imprudente»

3 MINUTI DI LETTURA





LIVORNO. Nessun concorso di colpa. La responsabilità dell’incidente in cui perse la vita uno studente di 17enne la notte tra il 27 e il 28 giugno 2020, tra via dei Pensieri e via Machiavelli, va addebitata alla conducente dell’auto che non rispettò la precedenza.

La condanna

Dopo il patteggiamento a 2 anni per omicidio stradale, l’allora 22enne livornese che quella notte era al volante della Polo Volkswagen intestata a un familiare, contro cui finì lo scooter Honda SH 125 guidato da Andrea Matteucci, è stata condannata a risarcire i genitori e il fratello della vittima. Un conto che con le spese di lite sfiora i 900mila euro coperto dall’assicurazione.

«Imprudenza»

Il giudice della sezione civile del Tribunale di Livorno ha acquisito gli atti del procedimento penale concluso con una sentenza di accordo tra le parti in cui gip scrive che «l’urto è avvenuto a causa di una manovra imprudente dell’imputata, non adeguatamente lucida (come depongono le indicazioni relative all’assunzione di sostanze alcoliche) e, anzi, incerta nella fase di lenta immissione in via dei Pensieri. Non ha rispettato le regole che disciplinano la circolazione stradale».

La consulenza tecnica

Decisiva la consulenza dell’ingegnere nominato per ricostruire la dinamica dello scontro. Due dati certi: la giovane impegnò l’incrocio senza guardare chi stesse arrivando dalla sua sinistra in una zona comunque illuminata ed era anche positiva all’alcoltest. Un valore di alcol pari a 1,48 g/l, quasi triplo rispetto allo 0,5 previsto dalla legge. Una condizione che le costò l’arresto in flagranza.

Positiva all’etilometro

«Si osserva che l’automobilista impegnò l’intersezione procedendo molto lentamente (circa 10 km/h) – scrive il giudice – costituendo un ostacolo per il motociclo sopraggiungente (il codice della strada stabilisce che i veicoli non devono costituire pericolo o intralcio per la circolazione). Dagli accertamenti è emerso che la giovane si era posta alla guida in stato di ebbrezza, avendo un tasso alcolemico pari a 1,48 g/l (superiore al valore massimo consentito di 0,50 g/l). In definitiva la responsabilità per il sinistro che cagionava la morte (Matteucci, ndr) è da ascrivere integralmente alla conducente dell’auto».

Concorso di colpa

I legali della giovane avevano cercato di inserire nella causa un eventuale concorso di colpa dello scooterista. Una tesi che la consulenza tecnica ha escluso. Matteucci procedeva ad una velocità di circa 55-60 km/h, di poco superiore al limite consentito (50 km/h) su quel tratto di strada. Il consulente ha calcolato quale sarebbe stato lo spazio necessario per l’arresto dello scooter se lo studente avesse proceduto alla velocità di 50 km/h: sarebbe stato pari a circa 25 metri (25,15 metri dal calcolo). «Ne consegue che anche rispettando il limite prescritto il giovane non sarebbe riuscito ad evitare l’urto» è la chiosa finale dello specialista.

Chi era

La morte di Andrea Matteucci ebbe l’effetto di un dolore collettivo che contagiò la città. Studente modello del Liceo Enriques, Andrea era tesserato con la Libertas Runners, la società per cui correva da tre anni specializzandosi nei 60 metri di velocità indoor. Nel suo passato sportivo anche il Nuoto Livorno. Uno sgomento generale che all’epoca si tradusse in affetto spontaneo verso i genitori Giovanni Matteucci e Simona Lombardi e il fratello.


 

Primo piano
La tragedia

La musica di Vasco e il suono delle sirene delle ambulanze: l’ultimo saluto a Marco, morto a 32 anni in un incidente – Video

di Roy Lepore
Sani e Belli