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Poste, bancomat assaltati: a Livorno due esplosioni in 26 ore

di Claudia Guarino
Il postamat assaltato intorno all’1,30 della notte tra venerdì e sabato in via Costanza (Foto di Franco Silvi)
Il postamat assaltato intorno all’1,30 della notte tra venerdì e sabato in via Costanza (Foto di Franco Silvi)

Dopo via Costanza distrutto anche lo sportello ad Antignano. L’ipotesi è che dietro ai colpi ci sia una banda organizzata

27 novembre 2023
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LIVORNO. L’auto si ferma. Qualcuno scende, piazza l’esplosivo e bang: lo sportello per i prelievi si sgretola. Poi risale in auto e sparisce. Questione di attimi. Pochi secondi bastano per squarciare il silenzio della notte e fare razzia. Due colpi a segno su due in poco più di 24 ore con il mirino puntato prima – venerdì notte – sull’ufficio postale di via Costanza e poi – sabato notte – su quello di piazza Bartolommei. Ed ecco che gli assalti ai postamat diventano un caso. La refurtiva? Da quantificare. Ma non si esclude che possano essere state rubate decine di migliaia di euro.

Antignano

Alle Poste di Antignano probabilmente sono sparite alcune cassette di sicurezza. Qui i residenti del palazzo di piazza Bartolommei che ospita l’ufficio postale sono stati svegliati di soprassalto alle 3,30 della notte tra sabato e ieri da una forte esplosione. Qualcuno, infatti, aveva appena fatto saltare il postamat sistemato nel fondo al civico 27 per poi fuggire pochi secondi dopo. C’è chi, però, affacciandosi ha fatto in tempo a vedere le sagome di due persone e ha notato che gli stessi si sono allontanati a bordo di un’auto scura. Dopo l’esplosione, peraltro, nell’ufficio postale è scoppiato un incendio e i vigili del fuoco hanno evacuato temporaneamente tutto il palazzo per valutare la presenza di eventuali danni strutturali. Il box occupato da quello che fino all’altro ieri era un postamat è risultato parecchio danneggiato e i segni dello scoppio sono evidenti sia sulle pareti che sul soffitto annerito dal fuoco. Dopo l’esplosione in piazza Bartolommei sono arrivate le volanti della polizia, seguite dalla Scientifica. Gli agenti hanno quindi raccolto le testimonianze dei residenti, hanno cercato eventuali tracce lasciate dai ladri e si sono mossi per trovare eventuali telecamere.

Salviano

Non è possibile dire con certezza che quanti hanno svaligiato le poste ad Antignano sono le stesse persone del colpo messo a segno in via Costanza, a Salviano. Ma il dubbio viene. In quel caso era l’1,30 della notte tra venerdì e sabato quando i ladri hanno fatto saltare il postamat dell’ufficio postale a Salviano. Dopo il boato hanno preso i soldi e sono fuggiti, come da recente copione. Due ore dopo, peraltro, con modalità identiche è stato assaltato un bancomat nella provincia di Lucca.

Banda organizzata

La squadra Mobile della polizia di Livorno, guidata dal vicequestore aggiunto Giuseppe Lodeserto, sta indagando sia sul caso di Salviano che su quello di Antignano. Al momento gli investigatori non si sbilanciano, essendoci indagini in corso. È comunque possibile ipotizzare che a far saltare i postamat sia stata una banda e che chi c’era fosse piuttosto organizzato avendo portato a termine il colpo in pochi secondi. Stando inoltre alle testimonianze, dopo il furto i malviventi si sarebbero allontanati su un’auto imboccando le strade nei dintorni. Via Costanza, del resto, non è lontana dalla Variante Aurelia e piazza Bartolommei è vicina a via Mondolfi.

Gli uffici postali

Non è invece chiaro perché i malviventi si stiano accanendo proprio sugli sportelli per i prelievi degli uffici postali. Da Poste Italiane, contattati del Tirreno, fanno sapere che per politica aziendale non forniscono informazioni su casi oggetto di indagine da parte delle forze dell’ordine. Per quanto riguarda Antignano, da Poste Italiane fanno sapere che il personale è al lavoro per ridurre al minimo i disagi all’utenza, ma non si pronunciano sulla eventuale riapertura dell’ufficio postale nella giornata di oggi.

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