Il Tirreno

Livorno Il risultato è arrivato, ed è stato quello che tutti speravano: il primo classificato fra i progetti multidisciplinare per lo sviluppo della cultura scientifica e l’educazione ambientale, è il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, Provincia di Livorno. È questo il responso dopo la consultazione via social e attraverso il sito ufficiale del concorso Art Bonus, che ha riconosciuto alla struttura di Villa Henderson 18. 848 voti (11690 dal sito, 2794 attraverso instagram, 4364 da Fb) . Bene ricordare che un grosso contributo lo hanno dato proprio le scuole che ben conoscono la realtà del museo.

I progetti ammessi sono stati 269, di cu 116 poi selezionati per la semifinale sul sito www.artbonus.gov.it mentre 12 hanno partecipato alla votazione finale su Facebook e Instagram di Art Bonus. Il concorso Art Bonus è un’iniziativa del Ministero della Cultura e di Ales, in collaborazione con Promo PA Fondazione, nata nel 2016 con l’intento di sensibilizzare i cittadini dei diversi territori a sostenere le istituzioni culturali e a diffondere la cultura della donazione a favore di progetti culturali. Manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica come appunto musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici ed altro ancora. Senza perdere di vista l’aspetto che riguarda la realizzazione di nuove strutture, restauro e potenziamento di quelle esistenti, di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono attività.

Il Museo di Storia del Mediterraneo si è affermato nel tempo non solo come punto di riferimento scientifico ma anche come epicentro culturale fondamentale per la città e non solo, con un grande valore identitario per il territorio.

Soddisfatta la direttrice del Museo, Anna Roselli. «Abbiamo vinto la gloria, la visibilità per eccellenza che sarà suggellata dalla premiazione che avverrà il 15 aprile a Roma alla presenza del ministro dei Beni Culturali, e successivamente, la piattaforma del ministero farà tutta una serie di promozioni che saranno a nostro vantaggio e attirerà l’attenzione di mecenati che possono finanziare attraverso la piattaforma stessa dei nostri progetti. Fondamentale per andare avanti. Fino ad ora siamo andati avanti, dal 2001, grazie alle donazioni di Fondazione Livorno, una vera colonna per noi che nel 2009 ha finanziato anche cose particolari come la costruzione della sala delle mostre temporanee e altre cose più puntiformi. Vitale per l’attività del nostro museo, che da sempre volge lo sguardo alle didattiche per le scuole. Impensabile, altrimenti, avvalersi di operatori scientifici senza aiuti generosi che permettono di soddisfare tutte le richieste che ci arrivano dalla scuola».

Il vice presidente della Provincia, Pietro Caruso, è orgoglioso del premio riconosciuto a Livorno. «Quando si parla di cultura, riuscire ad avere un successo è una soddisfazione per l’ente che lo propone. La cosa bella, da evidenziare, è la partecipazione che c’è stata da parte della cittadinanza, delle associazioni, ma anche di chi, non livornese, ha chiesto informazioni, se n’è innamorato ed ha votato noi perché rappresentiamo un progetto unico in Italial