Gp d’Austria, ecco il riscatto di Norris: podio Ferrari e un passo avanti in classifica costruttori
Dietro all’australiano della McLaren si piazza Oscar Piastri, terzo Charles Leclerc
Altro trionfo McLaren con tanto di sorpassi, manovre al limite e spettacolo. È un mondiale sempre più a tinte “papaya” quello del 2025 arricchito dalla sfida in casa, a tutto gas, tra Lando Norris e Oscar Piastri. In Austria, sul circuito di Spielberg, domenica 29 giugno, è il britannico a vincere il braccio di ferro con il compagno di scuderia, un successo pesante perché gli permette di rosicchiare sull'australiano punti preziosi per la classifica piloti riducendo a -15 il gap.
La gara
Allo show tutto McLaren, fa da comparsa la Ferrari che approfittando di un errore di Kimi Antonelli, colpevole dopo una manciata di curve di un tamponamento su Max Verstappen (che ha costretto entrambi i piloti al ritiro dopo appena un giro), si accoda ai due protagonisti assoluti della gara piazzando Charles Leclerc sul podio davanti a Lewis Hamilton e incassando punti preziosi nella classifica costruttori proprio su Mercedes e Red Bull. La brusca “frenata” del pilota olandese rischia di pregiudicare il suo intero mondiale dato che il gap con la vetta si è ora allargato in maniera evidente arrivando a -61.Per Norris è il quarto successo dell’anno (il settimo in carriera), quanto serve per mettersi definitivamente alle spalle il grave errore di Montreal e tornare in corsa per il titolo. Mai vittoria è stata più sofferta per il ragazzo di Bristol, conquistata soprattutto nei primi giri. I due piloti infatti hanno dato vita ad un duello d'altri tempi nel primo stint, con anche un paio di sorpassi e controsorpassi senza contatti, ma alla fine l’inglese ha sfruttato la pole position potendo usufruire della strategia migliore e resistendo alla rimonta dell’australiano negli ultimi giri.
Le parole dei protagonisti
«È stata una gara difficile, ho spinto dall'inizio alla fine, faceva molto caldo ed è stato stancante. Sono molto contento. Abbiamo fatto una grande battaglia con Oscar, c'è stato tanto stress ma è stato anche molto divertente. Sono riuscito a gestire la cosa abbastanza bene», ha detto Norris ritrovando dunque serenità e soprattutto autostima dopo un periodo non facile in cui è sembrato subire la lucidità del compagno di team, anche lui soddisfatto della prestazione al di là della seconda piazza. «Speriamo sia stato un bello spettacolo da vedere. È stato un duro lavoro, ho provato a fare del mio meglio, quando sono stato davanti potevo fare di più, ho esagerato in qualche frangente ma è stata una bella battaglia, un uno contro l'altro per la vittoria. Un grazie al team e alla macchina», ha commentato l'australiano. «In zona drs mi sentivo bene, poi dopo la prima sosta è stata dura guadagnare terreno per tornare in lotta», ha aggiunto rimandando di fatto il match al prossimo Gp. Sorrisi seppur contenuti anche in casa Ferrari (assente all'ultimo momento il team principal Fred Vasseur per problemi personali). Il Cavallino avanza e migliora (è ora secondo in classifica costruttori scavalcando di un punto la Mercedes), anche se a piccoli passi. «Va molto bene ma il passo non era sufficiente, nella prima curva ho pensato ad attaccare ma Norris mi ha chiuso la porta e ho lasciato lo spazio per Piastri. Il terzo posto era il miglior risultato possibile, è stato il nostro massimo. Abbiamo bisogno di più velocità, ci sono aggiornamenti ma dobbiamo continuare a spingere in quella direzione per chiudere il divario», ha spiegato Leclerc che di certo non si accontenta e nutre ben altre ambizioni. «Farò di tutto per salire sul gradino più alto nel podio, il team se lo merita. Speriamo che la prossima sia la volta buona». Appuntamento allora a Silverstone tra una settimana.