Il Tirreno

Mondo

Si addormenta con la figlia in braccio nella vasca e al risveglio la trova morta: tragedia in vacanza

di Redazione web

	La tragedia durante la vacanza
La tragedia durante la vacanza

Polizia e soccorritori sono intervenuti in seguito alla segnalazione di una bambina priva di sensi. Nonostante i tentativi dei paramedici, la piccola è deceduta poco dopo il trasporto in ospedale

2 MINUTI DI LETTURA





Doveva essere una breve vacanza all’insegna del relax, invece si è trasformata in una tragedia che ha sconvolto un’intera famiglia di Washington DC. Una bambina di appena 20 mesi è morta annegata in una casa affittata a Kissimmee, in Florida, dove i genitori si erano recati per qualche giorno di pausa. A trovarla senza vita è stato il padre, che si era addormentato con la piccola in braccio mentre si trovavano insieme nella vasca idromassaggio dell’abitazione. L’episodio risale alla notte del 13 dicembre, quando – poco dopo le 3.30 – polizia e soccorritori sono intervenuti in seguito alla segnalazione di una bambina priva di sensi. Nonostante i tentativi dei paramedici, la piccola è deceduta poco dopo il trasporto in ospedale.

La ricostruzione

Secondo quanto riferito dagli investigatori, il padre ha subito ammesso di aver portato la figlia con sé nella vasca la sera precedente e di essersi addormentato mentre la teneva stretta. Al risveglio, l’ha trovata immobile tra le sue braccia. La polizia ha inoltre confermato che l’uomo avrebbe dichiarato di aver bevuto alcolici e assunto tranquillanti prima di entrare nella vasca. Gli elementi raccolti durante l’indagine hanno portato gli agenti a ritenere il 33enne responsabile di grave negligenza. Per questo è scattato l’arresto con l’accusa di omicidio colposo aggravato e abbandono di minore.

Le reazioni

«È una vicenda devastante. I genitori erano distrutti, e in casa c’era anche un altro bambino di sei mesi», ha spiegato il portavoce della polizia, sottolineando però che, nonostante il dolore della famiglia, le autorità hanno dovuto procedere con l’arresto. La tragedia è arrivata a pochi giorni dal Natale, rendendo ancora più drammatico il lutto dei familiari. «Il dolore è immenso. Mio fratello è distrutto. Non riesco a credere che sia quasi Natale e che ci troviamo ad affrontare tutto questo», ha raccontato la zia della bambina ai media locali.

Primo piano
L’operazione

Il ritorno del gambero killer in Toscana: così venivano “moltiplicati” in una casa dopo la cattura nei corsi d’acqua per il mercato online

di Redazione web
Speciale Scuola 2030