Manifestante colpita da un lacrimogeno durante protesta per Gaza: è gravissima
La giovane era nel gruppo che ha fatto irruzione alla stazione di Bologna: rischia di perdere la vista
BOLOGNA. Una giovane manifestante è ricoverata in condizioni critiche a Bologna e rischia di perdere un occhio dopo essere stata colpita al volto da un lacrimogeno. L’episodio è avvenuto durante le proteste organizzate nella serata di giovedì 2 ottobre in città in sostegno alla Striscia di Gaza.
Scontri in stazione
La ragazza partecipava al corteo che aveva attraversato le strade del capoluogo emiliano e, insieme a centinaia di altre persone, aveva fatto irruzione nella stazione ferroviaria, provocando tafferugli con le forze dell’ordine. I lacrimogeni sono stati sparati per disperdere la folla, che aveva anche bloccato la circolazione dei treni. Soccorsa immediatamente dal personale del 118, la giovane è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Orsola.
Intervento delicato
I medici hanno programmato un intervento chirurgico molto complesso per tentare di salvare la vista. La prognosi rimane riservata e sarà valutata nei prossimi giorni. Altri tre manifestanti feriti durante i disordini sono stati portati in ospedale, ma le loro condizioni non destano preoccupazioni.
Proteste intense
Le manifestazioni a Bologna sono state organizzate a seguito del blocco della Flotilla per Gaza. Già in mattinata alcuni collettivi universitari avevano occupato il rettorato dell’Università di Bologna, mentre in serata un corteo di centinaia di persone ha attraversato il centro città.
Tafferugli e lacrimogeni
Un gruppo di attivisti si è separato dalla manifestazione principale dirigendosi verso la stazione, chiusa al transito come in altre città, tra cui Firenze. La polizia ha risposto con lacrimogeni per allontanare i manifestanti, mentre alcuni hanno lanciato oggetti verso gli agenti in assetto antisommossa.