Hamas: «Sì al piano Trump, pronti a rilasciare gli ostaggi»
Il gruppo afferma però che alcuni punti del piano richiederebbero ulteriori negoziati. La risposta del Presidente Usa
Hamas ha dichiarato di aver accettato alcuni elementi del piano di pace del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, tra cui il rilascio di tutti gli ostaggi rimasti, ma ha aggiunto che altri punti richiedono ulteriori negoziati.
Il gruppo palestinese afferma che, per porre fine alla guerra di Israele contro Gaza e ottenere il completo ritiro delle forze israeliane dall’enclave, è pronto a rilasciare tutti gli ostaggi israeliani, sia vivi che morti.
Il messaggio
«In questo contesto, il movimento afferma la sua disponibilità ad avviare immediatamente negoziati tramite mediatori per discutere i dettagli di questo accordo», ha affermato infatti Hamas in una dichiarazione condivisa su Telegram. Ha inoltre affermato di accettare di affidare l’amministrazione di Gaza a un organismo indipendente di tecnocrati palestinesi, «sulla base del consenso nazionale palestinese e del sostegno arabo e islamico».
«Altre questioni menzionate nella proposta del presidente Trump riguardo al futuro della Striscia di Gaza e ai legittimi diritti del popolo palestinese sono collegate a una posizione nazionale unitaria e alle leggi e risoluzioni internazionali pertinenti», ha aggiunto il gruppo palestinese, «saranno affrontati attraverso un quadro nazionale palestinese completo, al quale Hamas parteciperà e contribuirà responsabilmente».
In linea con la risposta ufficiale di Hamas al piano di Trump per porre fine alla guerra nella Striscia di Gaza, Mousa Abu Marzouk, alto funzionario dell'organizzazione palestinese, ha affermato che il rilascio di tutti gli ostaggi entro 72 ore «è una questione teorica e non praticabile nelle circostanze attuali». «Abbiamo concordato un piano regionale e internazionale presentato dall'Egitto, che include risposte sulla pace e sulle questioni future», ha aggiunto Marzouk ad al Jazeera. «Abbiamo risposto positivamente ai punti del piano di Trump rilevanti per il movimento. Inizieremo i negoziati su tutte le questioni relative al movimento e alle armi. Tutti i dettagli relativi alla forza di peacekeeping richiedono chiarimenti e accordi: il piano non può essere attuato senza negoziati», ha commentato.
Le parole di Trump
«Sulla base della dichiarazione appena rilasciata da Hamas, credo che siano pronti per una pace duratura»: Donald Trump affida al suo social Truth la risposta alla dichiarazione di Hamas. «Israele – scrive ancora il presidente degli Stati Uniti – deve interrompere immediatamente i bombardamenti su Gaza, così da poter liberare gli ostaggi in modo sicuro e rapido! Al momento, è troppo pericoloso farlo. Stiamo già discutendo sui dettagli da definire. Non si tratta solo di Gaza, si tratta della pace a lungo ricercata in Medio Oriente».