Il Tirreno

Una violenta aggressione sfociata in tragedia ha scosso la serata di mercoledì 30 luglio a Torino. Un uomo di circa trent'anni, di origine nigeriana, è stato ucciso a coltellate nel cuore della città, tra il lungo Dora Savona e corso Giulio Cesare. La vittima è stata colpita più volte all’addome e al torace, perdendo la vita poco dopo, nonostante il rapido intervento dei soccorritori.

Lite degenerata in strada

Secondo quanto ricostruito finora, l’episodio sarebbe iniziato intorno alle 21 con una lite nei pressi di un locale. Dalle parole si sarebbe passati rapidamente agli spintoni e poi ai pugni. La situazione è precipitata quando uno dei due ha estratto un’arma da taglio e ha colpito ripetutamente l’altro, che si è accasciato al suolo poco dopo, in corso Giulio Cesare, all’altezza del civico 14. All’arrivo dei sanitari, non c’era ormai più nulla da fare: l’uomo è stato dichiarato morto sul posto. Immediato l’intervento anche delle volanti della polizia e della Scientifica, che ha effettuato i rilievi tecnici nella zona dell’aggressione. Le indagini sono ora in mano alla Squadra Mobile.

Le telecamere al centro dell’inchiesta

Gli inquirenti stanno esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti lungo l’area, nella speranza di identificare il responsabile e ricostruire con precisione l’intera sequenza dei fatti. Al momento, non ci sono arresti. Le autorità stanno raccogliendo testimonianze e incrociando i dati a disposizione per arrivare all’autore del delitto.

Una zona già segnata dalla violenza

Quella tra lungo Dora e corso Giulio Cesare è una porzione di città già finita più volte sotto i riflettori per episodi di violenza e criminalità. Non è la prima volta che un omicidio si consuma in queste strade. Proprio in corso Giulio Cesare, nel recente passato, il ventenne marocchino Hamza Moufiki è stato ucciso a coltellate: in quel caso, un ragazzo di 17 anni è stato arrestato. Ancora più recente il caso di Mamoud Diane, 19 anni, morto tra il 2 e il 3 maggio scorso dopo essere stato accoltellato alla schiena. Per quel delitto, l’aggressore è tuttora ricercato.

Allerta sicurezza e lotta al degrado

Il nuovo omicidio riaccende il dibattito sulla sicurezza urbana in alcune aree critiche della città. Le forze dell’ordine hanno intensificato la presenza nei quartieri a rischio, ma i cittadini chiedono misure più incisive. Intanto, proseguono serrate le indagini per far luce sul delitto di mercoledì sera, mentre la vittima attende un’identificazione ufficiale e l’autopsia che potrà chiarire ulteriormente i dettagli dell’aggressione.