Italia
Disperso dopo l’escursione in solitaria, trovato morto a 32 anni in un canalone
Fabio Festa era partito per una passeggiata sul monte Blumone. Salma individuata in zona difficile
Si è conclusa nel peggiore dei modi la vicenda di Fabio Festa, il 32enne escursionista di Chiari disperso nei pressi del lago della Vacca e del monte Blumone, in Valle Camonica, dallo scorso sabato 19 luglio 2025. Il suo corpo è stato individuato la mattina di martedì 22 luglio in un canalone impervio, a quota elevata, in una posizione molto difficile da raggiungere, dove sono tuttora in corso le complesse operazioni di recupero della salma.
La gita in solitaria e il mancato rientro
Il giovane era partito nel fine settimana per un'escursione in solitaria nella zona del Gaver, parcheggiando l'auto lungo la strada da passo Crocedomini che scende verso la piana del Gaver, per poi incamminarsi verso il lago della Vacca, a circa 2.200 metri di altitudine. Quando non è rientrato entro sabato sera, i familiari hanno dato l’allarme ai Carabinieri di Chiari la domenica mattina. Da subito sono scattate le ricerche, affidate al Soccorso Alpino della quinta delegazione bresciana, ai Vigili del Fuoco, alla Guardia di Finanza, ai Carabinieri e all’elisoccorso Areu di Brescia.
I soccorsi
Nonostante le difficili condizioni meteo – con maltempo e nebbia – e la conformazione del terreno, caratterizzata da pendii ripidi, ghiaioni e rocce, le squadre di soccorso hanno setacciato a lungo la zona tra il lago della Vacca e la cima del Monte Blumone, a 2.800 metri. Fondamentale per delimitare l’area da battere è stato il segnale intermittente captato dal cellulare di Fabio Festa, individuato grazie a una triangolazione effettuata utilizzando un sistema di IMSI catcher, che ha permesso di tracciare la possibile posizione del dispositivo.
Il ritrovamento del corpo ha confermato l’ipotesi di un incidente avvenuto durante l’escursione: probabilmente il 32enne è caduto in un canalone, ma le cause esatte e la dinamica sono al momento in fase di accertamento. L’intervento per recuperare la salma è complicato dalla posizione impervia e richiede ancora tempo.