Il Tirreno

BRESCIA. Tragedia nei cieli del Bresciano nella mattinata di martedì 22 luglio: un aereo ultraleggero si è schiantato al suolo nella zona compresa tra Flero e Azzano Mella, causando la morte delle due persone a bordo. L'incidente è avvenuto nei pressi del raccordo stradale della Corda Molle, in corrispondenza dell’area di Fenili Belasi, a ridosso del collegamento tra le autostrade A4 e A21.

Il velivolo ha preso fuoco dopo l’impatto

Secondo le prime informazioni, l’aereo si è incendiato subito dopo l’impatto con il suolo. I vigili del fuoco, intervenuti rapidamente dal comando provinciale, hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l’intera zona, mentre sul posto sono accorsi anche gli operatori sanitari del 118, i carabinieri e la polizia locale. Le vittime del disastro non sono ancora state identificate: sono in corso le verifiche per risalire alla loro identità e ricostruire la dinamica del volo.

Danni a veicoli in transito e due feriti lievi

Nell'impatto, i resti dell’ultraleggero hanno colpito alcune automobili che stavano transitando nelle vicinanze. Due automobilisti sono rimasti coinvolti: un uomo di 49 anni, che ha rifiutato il trasporto in ospedale nonostante lievi ustioni, e un altro, di 56 anni, che è stato portato in codice verde alla Poliambulanza di Brescia.

Indagini in corso sulle cause dell’incidente

Gli agenti della polizia locale e i carabinieri stanno conducendo le indagini per comprendere le cause del disastro. Al momento non si esclude nessuna ipotesi, compresi un possibile guasto tecnico o un errore umano. I tecnici dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) potrebbero essere coinvolti per le analisi sul relitto.